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Confronto video

BMW R 1200 GS Exclusive sfida KTM 1290 Super Adventure-S


Avatar Redazionale , il 18/04/17

7 anni fa -

Riuscirà la nuova KTM 1290 Super Adventure-S ad insidiare il primato della BMW R 1200 GS 2017? Le abbiamo messe a confronto in video

MAXIENDURO A CONFRONTO Prima o poi doveva succedere che qualcuno insidiasse da vicino, sul suo stesso piano, il primato della BMW R 1200 GS 2017, fresca fresca di aggiornamenti. Ci hanno pensato i ragazzacci di Mattighofen, con una KTM 1290 Super Adventure-S che pare pensata apposta per mettere i bastoni fra le ruote all'iconica maxienduro BMW. Ecco perché le abbiamo messe a confronto in video.

EXCLUSIVE La BMW R 1200 GS (qui in allestimento Exclusive) è la scelta sicura, quella che in Italia è – da ormai molto tempo – saldamente in cima alla classifica delle moto più vendute. Facile capire il perché: ha un equilibrio che colpisce, un motore che c'è proprio dove serve e un comfort nei viaggi da hotel a cinque stelle. E poi, certo, c'è il marchio, che ha la sua importanza.

ORANGE POWER Dal canto suo, la sfidante KTM 1290 Super Adventure-S gioca la carta del DNA Ready To Race con un motore più potente (160 contro i 125 cavalli della bavarese) ma anche con un carattere più sanguigno, che vuole puntare dritto al cuore. E una tecnologia davvero da leccarsi i baffi.

Cerchiamo quindi di evidenziare pregi e difetti di ognuna, per guidarvi nella scelta. La abbiamo messe solo su asfalto perché entrambe hanno specifiche versioni più avventurose, dedicate agli amanti del tassello: KTM 1290 Super Adventure-R e BMW R 1200 GS Rallye.

POSIZIONE DI GUIDA
BMW R 1200 GS EXCLUSIVE
La sella regolabile su due posizioni (850 o 870 mm da terra, ma ce n'è anche una bassa optional a 800/820 mm) è sempre leggermente più in basso rispetto a quella dell'austriaca ma le ginocchia sono lievemente più flesse. Il manubrio, decisamente largo, consente sempre un buon controllo. Seduta morbida e generosa, anche per il passeggero.

KTM 1290 SUPER ADVENTURE-S Il manubrio è sensibilmente più stretto, così come l'altezza da terra maggiorata si sente: complice la sella optional, si sta seduti a 880 mm da terra e toccare terra se si è corti di gamba può non essere semplice. La posizione è leggermente più attiva, più caricata sul manubrio. Nessun problema per il passeggero.

FINITURE
BMW R 1200 GS EXCLUSIVE
Come sempre, gli standard della GS sono alti, soprattutto dove è più facile che si posi l'occhio. I comandi sono intuitivi, anche se i blocchetti – in particolar modo il sinistro – sono affollati di pulsanti. Ma basta un piccolo periodo di apprendistato per memorizzarne le funzioni.

KTM 1290 SUPER ADVENTURE-S Un po' meno leccata rispetto alla BMW, non teme comunque confronti nella finitura: dal tablet che ha come strumentazione ai blocchetti elettrici (illuminati nelle ore notturne!) passando per le componenti meccaniche, è davvero difficile trovare qualcosa fuori posto sulla KTM.

MOTORE E CAMBIO
BMW R 1200 GS EXCLUSIVE
L'Euro 4 non ha modificato di un grammo la verve del boxer da 1.170 cc ai bassi e medi regimi: ha una fluidità senza rivali nel prendere i giri, e c'è subito, nella zona del contagiri che si usa di più. Man mano che la lancetta si avvicina verso la banda rossa, la spinta cala e le vibrazioni aumentano. Le mappature? Ci sono, ma bisogna pagare per avere quelle Pro. E pure per il quickshifter, che funziona bene soprattutto in salita ma rimane sempre un filo contrastato in scalata.

KTM 1290 SUPER ADVENTURE-S Ben diverso il carattere del V-Twin di Mattighofen, che dà il meglio dai medi in su. Intendiamoci, non è intrattabile in basso: si può tranquillamente sfruttare fin dai 2.000 giri. Ma è dai 6.500 agli oltre 9.000 giri che sorprende con una grinta da moto sportiva. Qui invece le mappature sono di serie. Se la 1290 Super Adventure-S ha un cambio elettronico (a pagamento) un filo migliore, soprattutto in scalata, paga pegno con una frizione più dura e nei consumi: ballano dai due ai tre km/l rispetto alla BMW a seconda dello stile di guida.

GUIDA IN CITTA'
BMW R 1200 GS EXCLUSIVE
Sarà il baricentro basso, dato dal motore boxer, o il manubrio largo, o tutte e due, fatto sta che fra le mura la GS si guida quasi come uno scooter. Il boxer trattabile e pronto accarezza l'ego al semaforo, mentre le sospensioni sfruttano i servigi del Dynamic ESA (optional), anche se sono sempre un poco secche nella risposta: oltre ad essere impostabile su diversi step, regola automaticamente il precarico a seconda del peso rilevato. La frenata? Di tipo semintegrale, con ABS Cornering Pro, è potente e modulabile.

KTM 1290 SUPER ADVENTURE-S Nel tran-tran quotidiano la Kappona ha un carattere più rustico, con una maneggevolezza che non è quella della GS. Nulla di grave, intendiamoci, ma scordatevi gimkane fra le auto incolonnate in stile scooter a ruota alta. Scegliendo il setup Comfort per le sospensioni semi-attive WP però l'assetto filtra bene la maggior parte delle imperfezioni, mentre sulla frenata c'è davvero poco da dire, se non che è ottima.

GUIDA EXTRAURBANO
BMW R 1200 GS EXCLUSIVE
La facilità di guida della BMW R 1200 GS emerge anche quando pavé e tombini lasciano il posto alle curve. Qui la muccona tedesca pennella le traiettorie che è un piacere, sfruttando una bella stabilità in percorrenza e cambi di direzione (quasi) da ottavo di litro nelle S veloci. Se il Telelever filtra sempre un po' le sensazioni all'avantreno, va detto che il suo sistema anti-affondamento in frenata non si batte. Guidarla con brio è facile, redditizio e non impegna troppo. I controlli elettronici? Sono ben affinati e non disturbano.

KTM 1290 SUPER ADVENTURE-S Sulla 1290 emerge invece subito il carattere Ready To Race: non è particolarmente difficile da condurre sui percorsi ricchi di curve ma richiede sempre attenzione e una certa quantità di impegno. Specie se decidete di darci dentro sul serio: in questo caso ricambia con manciate di adrenalina, perché lei è un purosangue di razza, 160 cavalli lanciati a briglia sciolta. E un reparto sospensioni che sostiene bene, assorbendo dove serve e quando serve. Senza dimenticare un'elettronica (by Bosch) che lavora sempre in sordina, aiutandovi a scaricare a terra tutti i cavalli che vi servono.

GUIDA AUTOSTRADA
BMW R 1200 GS EXCLUSIVE
Qui la BMW è nel suo elemento: vibra pochissimo e protegge molto bene dall'aria, sia il busto e le braccia sia il casco. Il parabrezza si regola facilmente in ogni momento con una pratica manopola sulla destra. Ricordate solo di scegliere il cruise control, che purtroppo va pagato a parte.

KTM 1290 SUPER ADVENTURE-S Anche per l'austriaca vibrazioni ridotte ma una protezione aerodinamica sulle lunghe tratte lievemente inferiore, a causa dei flussi d'aria che investono braccia e spalle. Nonostante questo, almeno sulla KTM il cruise control è di serie.

DOTAZIONE TECNOLOGICA
BMW R 1200 GS EXCLUSIVE
Qui BMW è costretta ad inseguire. La strumentazione è ancora con quadranti analogici e, pur vantando (a pagamento) fari a Led, non hanno la funzione Cornering che sull'austriaca è presente (e di serie). Pagando si possono comunque avere ABS e TC cornering, aiuto nelle partenze in salita, chiave Keyless.

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KTM 1290 SUPER ADVENTURE-S Il cervello di questa KTM è l'Integrated Interactivity Cluster, uno schermo TFT a colori da 6,5” progettato insieme a Bosch. Che non solo mostra un sacco di informazioni (si gestiscono con il blocchetto di sinistra) ma s'interfaccia, a pagamento, con lo smartphone. Ecco che le chiamate in entrata appaiono sulla strumentazione, così come la playlist ascoltata. Serve solo collegare via Bluetooth il proprio telefonino e installare un interfono nel casco. In più, lo schermo è antiriflesso e impermeabile. E poi fari con funzione cornering, ABS Cornering, Motorcycle Stability Control...

PREZZO E COSTI
BMW R 1200 GS EXCLUSIVE
Il prezzo base chiavi in mano non si discosta molto da quello dell'austriaca: il listino è fermo a 17.190 euro. Il problema, se così si può chiamare, è che la dotazione di serie va obbligatoriamente integrata. Ecco che, aggiungendo qualche pacchetto (Comfort, Dynamic e Touring) e qualche optional come cerchi a raggi, senza dimenticare l'allestimento Exclusive (colore dedicato e motore nero), il prezzo finale supera di slancio i 20.000 euro.

KTM 1290 SUPER ADVENTURE-S Dalla sua oltre ad un prezzo (consigliato) più basso, a 16.750 euro, la KTM vanta una dotazione di serie molto più completa: oltre ai già citati fari a led con funzione Cornering, l'austriaca fa leva su strumentazione futuristica e sospensioni semi-attive compresi nel prezzo. Così come cruise control, ABS e TC Cornering/regolabili, sensori pressione pneumatici. Se non volete aggiungere le selle comfort e riscaldabili, il pacchetto Travel con quickshifter, bluetooth per la strumentazione a aiuto partenza in salita è d'obbligo (699 euro).

CARATTERISTICHE TECNICHE BMW R 1200 GS EXCLUSIVE
MOTORE Bicilindrico boxer, 1.170 cc
POTENZA 125 CV @ 7.750 giri
COPPIA 125 Nm @ 6.500 giri
ALTEZZA SELLA 850/870 mm (800/820 mm sella bassa, optional)
PESO (o.d.m.) 244 kg
PREZZO (c.i.m.) 17.190 euro
PREZZO CON OPTIONAL 21.790 euro

CARATTERISTICHE TECNICHE KTM 1290 SUPER ADVENTURE-S
MOTORE Bicilindrico a V di 75°, 1.301 cc
POTENZA 160 CV @ 8.750 giri
COPPIA 140 Nm @ 6.750 giri
ALTEZZA SELLA 860/880 mm
PESO (o.d.m.) 238 kg
PREZZO (consigliato) 16.750 euro
PREZZO CON OPTIONAL 18.965 euro

ABBIGLIAMENTO TECNICO UTILIZZATO

ABBIGLIAMENTO ANDREA
CASCO SHARK EXPLORE-R CISOR Un casco dalla doppia anima, questo Shark. Che può fare l'integrale classico, con tanto di visiera, oppure trasformarsi in un casco da offroad, grazie al frontino e alla maschera fornita di lenti Zeiss (intercambiabili). I fruscii si sentono in velocità, è vero, ma l'aerodinamica è buona. Così come la qualità costruttiva. Predisposto per il Bluetooth, ha anche un sottogola antivento integrato, estraibile all'occorrenza aprendo una zip. Due le misure di calotta, cinque le taglie (XS-S-M-L-XL). Il peso è di 1.450 g.

GIACCA IXON SPECTRUM HP Questo capo, oltre ad avere un look sobrio, non pesa troppo e ha un tessuto piuttosto morbido, che non disturba più di tanto nei movimenti. E questo, in caso di lunghi trasferimenti, non può che essere un vantaggio. L'imbottitura interna, una volta rimossa, vive di vita propria come piumino leggero. Una manna quando, arrivati a destinazione, si vuole passeggiare senza moto. In caso di calura primaverile si può contare anche sulle prese d'aria frontali e sulle maniche, con zip. Se poi dovesse mettersi a piovere, nessuna paura: il tessuto è impermeabile e traspirante e, sul petto, ci sono inserti in materiale antivento. Certificata CE, questa giacca ha protezioni omologate su spalle e gomiti, oltre alla tasca per il paraschiena, e inserti rifrangenti 3M su braccia, schiena e petto. E poi, regolazioni dappertutto: vita, braccia, collo... Solo quella sul polso (a velcro) non mi ha del tutto convinto, perché ho avuto qualche difficoltà a farci passare sopra il polsino del guanto. Naturalmente non manca la zip per "legarvi" a doppio filo con i pantaloni.
Taglie: S-4XL
Prezzo: 299,90 euro

GUANTI IXON PRO CRYO HP Guanti in morbida pelle di capra - omologati CE - grazie alla membrana Primaloft resistono anche agli inverni più rigidi. Certo la sensibilità sui comandi peggiora un poco, ma è un prezzo che si paga volentieri per avere le mani al calduccio. Il polsino lungo, regolabile con due comode strisce di velcro, contribuisce a mantenere la temperatura corporea. E poi c'è la pelle sull'indice che permette di digitare sugli schermi di navigatori e smartphone senza togliersi il guanto. Comode le dita precurvate e gli inserti elasticizzati, che rendono più facile piegare le dita. Capitolo protezioni: rigide sulle nocche, morbide su palmo e pollice. Furbi gli inserti rinfrangenti 3M sul polso, per una migliore visibilità al buio.
Taglie: S-3XL
Prezzo: 99,90 euro

PANTALONI IXON CROSSTOUR Vanno d'amore e d'accordo con la giacca Spectrum HP e si adattano praticamente a tutte le stagioni: sono dotati di fodera impermeabile e fodera imbottita, entrambe rimovibili. Quando fa caldo basta aprire le due zip sulle cosce per avere aria a volontà. Hanno vestibilità regular e sono elasticizzati in vita; le due tascone con chiusura a velcro sono perfette per riporre il biglietto dell'autostrada, ad esempio. La chiusura alle caviglie prevede zip e bottoni a pressione: la prima, tuttavia, non si apre di molto a costringe a fare un po' di fatica per nascondere lo stivale sotto il pantalone, specie se quest'ultimo è particolarmente robusto. Le protezioni? Quelle sulle ginocchia sono previste di serie ma non mancano le tasche per inserirle all'altezza delle anche. In zona si trovano anche intelligenti inserti rifrangenti 3M.
Taglie: S-5XL
Prezzo: 199,90 euro

STIVALI TCX INFINITY EVO GORE-TEX Uno stivale che sopporta senza fare un plissé pietraie e guadi (grazie al Gore-Tex) ma, al contempo, non è scomodo da indossare: aperti i due ganci in plastica, che hanno una sola posizione di utilizzo, è tutta questione di regolare – con il velcro – la chiusura al polpaccio. Se non li avete mai usati, ricordate che sono più alti rispetto agli stivali da strada e, talvolta, trovare la leva del cambio al primo colpo può non essere semplice. Basta un po' di pratica, comunque. Una volta scesi dalla moto, vi farà piacere sapere che hanno anche una soletta piuttosto morbida. Così come la tomaia, in pelle pieno fiore. La suola è realizzata da Michelin. I numeri? Da 38 a 48.

ABBIGLIAMENTO FEDERICO
CASCO CABERG TOURMAX Un casco modulare dedicato alle maxi-enduro, con il frontino parasole che fa tanto offroad. Quando viene sollevata la mentoniera, il frontino si avvicina alla visiera, per ridurre al massimo la resistenza all'aria. Già, perché il Tourmax è omologato P/J: ciò significa che si può viaggiare a mentoniera aperta senza il pericolo che questa si richiuda accidentalmente. I suoi punti forti sono sicuramente l'ottimo rapporto qualità-prezzo e la facilità di calzata. Ma è curata anche la ventilazione - le prese d'aria si possono aprire facilmente anche con i guanti indossati - e la visibilità, con il Pinlock di serie. Non manca il visierino parasole estraibile agendo su una comoda leva che spunta dalla calotta, costruita in policarbonato. La chiusura è a cinturino a regolazione micrometrica. Non è leggerissimo, il Tourmax (1.600 g) ma ci si può consolare con interni rimovibili e lavabili, oltre che trattati ipoallergenicamente. Non solo, perché grazie al sistema di comunicazione Just Speak S (opzionale) si può telefonare con il proprio smartphone, ascoltare musica o chiacchierare con il passeggero.
Taglie: XS-XL
Prezzo: 249,90 euro (antracite, bianco, nero) 279,90 euro (grafiche)

GIACCA REV'IT! NEPTUNE GTX Una giacca quattrostagioni di pregevole fattura, con imbottitura termica staccabile e membrana Gore-Tex, per restare all'asciutto anche sotto il peggiore degli acquazzoni. Buone le possibilità di regolazione della vestibilità, pratica la tasca posteriore. Il capitolo sicurezza prevede protezioni CE su spalle e gomiti e inserti rifrangenti.Taglie: M-XZL Prezzo: 499,99 euro

GUANTI REV'IT! SAND PRO Guantini leggeri ma resistenti, non traforati. Il palmo scamosciato migliora il grip, la struttura alveolare in PU iniettato sulle nocche pensa ad evitare danni in caso di caduta. Vestibilità comoda, chiusura semplice con velcro all'altezza del polso. Completano il quadro inserti in pelle di capra, pecora e bovina. Taglie S-XXXL. Prezzo: 99,99 euro.

PANTALONI REV'IT! NEPTUNE GTX Un pantalone tecnico con vestibilità regular e regolazioni in vita e alle caviglie. Gli inserti rifrangenti migliorano la sicurezza, così come le protezioni su anche e ginocchia. Non manca la membrana Gore-Tex e la possibilità di unirli, con apposita cerniera, alla giacca. Taglie: M-XZL. Prezzo: 389,99 euro.

STIVALI TCX INFINITY EVO GORE-TEX Uno stivale che sopporta senza fare un plissé pietraie e guadi (grazie al Gore-Tex) ma, al contempo, non è scomodo da indossare: aperti i due ganci in plastica, che hanno una sola posizione di utilizzo, è tutta questione di regolare – con il velcro – la chiusura al polpaccio. Se non li avete mai usati, ricordate che sono più alti rispetto agli stivali da strada e, talvolta, trovare la leva del cambio al primo colpo può non essere semplice. Basta un po' di pratica, comunque. Una volta scesi dalla moto, vi farà piacere sapere che hanno anche una soletta piuttosto morbida. Così come la tomaia, in pelle pieno fiore. La suola è realizzata da Michelin. I numeri? Da 38 a 48.


Pubblicato da Andrea Rapelli e Federico Maffioli, 18/04/2017
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