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Come proteggere la moto dal freddo invernale


Avatar di Danilo Chissalé , il 04/01/18

6 anni fa - Ecco come proteggere la moto dal freddo invernale,

Come proteggere la moto dal freddo invernale, ecco come fare

Se avete ricoverato la moto in box, non potete esimervi dal seguire questi pratici consigli

ANTO FA FREDDO! Se il vostro termostato non è fuori uso come quello dei pazzi che partecipano al Elefantreffen, o l’italico Agnellotreffen, avrete probabilmente già disattivato l’assicurazione, messo la moto nel box e ora starete riguardando tutti i video delle gite domenicali in sella vostra due ruote. Ma siete sicuri di aver preso tutte le precauzioni per far trascorrere un inverno sereno alla vostra bambina? Ecco alcune semplici consigli fai da te per evitare di trovare brutte sorprese in primavera.

E FALLO UN PIENO! Il serbatoio della benzina è un contenitore sigillato, e come tale al suo interno si generano microclimi. Se avete intenzione di parcheggiare la vostra moto per un periodo medio (una paio di settimane) è consigliabile parcheggiarla con il pieno, e non per garantire al ladro di turno una maggiore autonomia, bensì per evitare la formazione di umidità all’interno del serbatoio, che si creerebbe a causa degli sbalzi di temperatura, generando ruggine. Se invece la moto la rivedrete in primavera, esistono due metodi per proteggere il vostro serbatoio. Il primo prevede l’utilizzo di un additivo stabilizzante per carburanti che va introdotto a serbatoio vuoto per poi riempirlo con carburante fresco, il secondo è perfetto se avete litigato col benzinaio e il pieno non lo volete proprio fare, munitevi di olio motore particolarmente denso (almeno W50) versate una quantità non eccessiva, chiudete il serbatoio e scuotetelo per alcuni minuti, eliminate la parte in eccesso ed il gioco è fatto. L’olio, grazie alla sua viscosità, tratterrà tutte le impurità, tenendo pulito l’interno del serbatoio per tutto l’inverno. In primavera dovrete solo eliminare l’olio accumulato sul fondo, mettere benzina fresca e partire… facile no?

MANTIENI LA CARICA A meno che la vostra due ruote sia dotata di batteria agli ioni di litio, le batterie tradizionali contengono degli acidi che , se inutilizzati, tendono a scaricarsi naturalmente. L’unico modo per mantenere la vostra batteria efficiente è dotarla di un mantenitore di carica. Per vostra fortuna si possono facilmente reperire dal ricambista di fiducia oppure sugli store on line. Ne abbiamo provati diversi per voi in questa guida.

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MOTORE PULITO Il motore è il cuore della nostra moto, è l’organo principale e, come tale, anch’esso va protetto se si prevede una lunga sosta. I residui di milioni di scoppi nelle camere di combustione potrebbero minare l’efficienza del motore se lasciati sedimentare, vi consigliamo quindi di fare un cambio d’olio prima di ricoverare la moto per l’inverno. In questo modo eliminerete le scorie lasciando l’interno del motore pulito, ricordatevi però di percorrere qualche chilometro per assicurarvi di aver lubrificato e liberato dalle impurità residue tutte le parti del motore. Se risiedete il luoghi particolarmente polverosi, o semplicemente il vostro garage contiene più polvere del sacchetto del folletto di vostra nonna, è opportuno tappare le aperture che conducono al motore come l’air-box e lo scarico.

SOLLEVATELE Come ben saprete il metodo più efficace per conservare le gomme durante la sosta invernale è sollevarle da terra tramite cavalletti. Se non ne siete muniti ed il vostro budget e in spendig review come sotto il governo Monti, il consiglio è di gonfiare le gomme alla massima pressione consentita e controllarla periodicamente, cambiando la superficie di contatto con il suolo per evitare l’ovalizzazione del pneumatico. Un ulteriore consiglio è quello di evitare di parcheggiare la moto vicino a motori elettrici (ad esempio quello del climatizzatore) in quanto l’ozono prodotto da essi invecchia la mescola.

FINITURA FINALE Preparare la moto per il letargo invernale è un buon momento per eseguire la manutenzione annuale elencata nel manuale di servizio che spesso per pigrizia saltiamo. La sostituzione dei fluidi idraulici di freni e frizione, un controllo a telaio e cablaggi, sono un buon punto di partenza. Prestate particolare attenzione ai cavi e alla catena. Uno strato protettivo di grasso o di altro lubrificante di certo non farà male. Lavare e incerare la moto prima dello stoccaggio contribuirà a proteggere la finitura, applicate un abbondante strato di cera e non rimuovetelo fino a primavera. È inoltre possibile spruzzare il motore e altre parti metalliche nude con dei prodotti anticorrosione. Infine copritela, datele un bacino e trovatevi un hobby alternativo fino all’arrivo della bella stagione.


Pubblicato da Danilo Chissalè, 04/01/2018
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