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Harley Davidson VRSCB V-Rod


Avatar Redazionale , il 03/09/03

20 anni fa -

Cambia la lettera non i contenuti: la V-Rod "B" è un modello "semplificato", dell'Harley più veloce. Poco cambia, solo le verniciature sono più "economiche", ma in soldoni fanno un migliaio di euro in meno.

Mentre in Italia la Serie B stenta a dare il calcio d’inizio, per "leggere" incomprensioni tra i vertici della Lega e i vari club, a Milwaukee del calcio non gliene frega niente a nessuno, così l'Harley-Davidson da il via al nuovo filone di V-Rod più "economiche".

UNA "B" DI LUSSO Così le nuove VRSCB V-Rod, lontane dall’essere considerate moto di serie B, si propongono come la versione "semplificata" della "fast & furious" VRSCA V-Rod, dalla quale mutua (e non c’erano dubbi) il twin da 115 cv, 105 Nm di coppia e 220 orari, bello compatto e stretto nell’abbraccio del telaio in tubi di alluminio a far (bene) la parte di primo attore.

DA SFARZOSA AD ELEGANTE Ed è qui che si notano subito le prime differenze, formali più che sostanziali, visto che a fin dei conti si tratta semplicemente di nuove colorazioni. Così al telaio tutto nero e non più "metallizzato", si affianca il twin a V di 60° bicolor, con il carter motore anch’esso nel tenebroso quanto elegante colore della notte e le teste, invece, belle lucide. Della scura tinta sono anche le pinze freno, i blocchetti elettrici, le vaschette d’olio di freno e frizione e

i molloni della sospensione posteriore.
Se sulla "A" H-D aveva dato di matto con cromature e verniciature metalliscenti (che fanno tanto moto costosa e di lusso), con la "B" fa un passo indietro verso un concetto di eleganza sobria, ma forte, che solo il nero sa dare.

QUALCHE AGGIORNAMENTO Oltre alle colorazioni più "economiche", anche la strumentazione viene "aggiornata" nel fondo scala, che passa da 140 mp/h a 150 mp/h (in italiano 240 km/h) questo perché quando le si tirava il collo ci si è accorti che non "bastava". Inoltre, per i più hi-tech, ora si potranno visionare tutte le informazioni di viaggio del display LCD anche a motore spento, semplicemente premendo il tasto "trip".

SCONTICINO Insomma, questa VRSCB non perde un grammo del fascino originario di questa fast-custom che, anzi, né guadagna quell'eleganza che solo il nero sa donare (ben accoppiato con le colorazioni Argento, Arancio Racing e Nero), insieme ad una riduzione di prezzo di ben oltre mille euro. E tutto questo, rinunciando semplicemente alla costosa verniciatura metallescente che, a differenza del nero, richiede una lavorazione più lunga e costosa.

NUOVE COLORAZIONI La V-Rod "A" non ha nulla di che preoccuparsi perché, come la gazza ladra, anche l'uomo di fronte a tanto luccichio difficilmente sa resistere. Però, sa anche che non bisogna oziare troppo, crogiolandosi sui meritati allori, così per il 2004

arriveranno due nuove colorazioni a dir poco sgargianti: un Blu elettrico di grande effetto scenico ed un bel Rosso acceso, che affiancheranno un aggressivo "Vivid Black" ed il brillante Argento anodizzato.
Pubblicato da Alfredo Verdicchio, 03/09/2003
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