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Novità moto

BMW R 1200 R 2015


Avatar Redazionale , il 30/09/14

9 anni fa - La roadster di Monaco non ha più il Telelever

La nuova BMW R 1200 R, presentata al Salone di Colonia, abbandona lo storico Telelver per una forcella tradizionale. Ma non c'è solo questo: arrivano anche il bicilindrico raffreddato a liquido e un telaio tutto nuovo

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NEW ERA Tantissime le novità al Salone di Colonia. E tutte succulente, devo dire la verità. Tra queste c’è anche la nuova BMW R 1200 R 2015 che fa un bel salto in avanti, almeno in termini di rottura con il passato. La versione 2015 della roadster di Monaco, infatti, al posto dello storico Telelever monta una forcella vera. Non solo: ora il motore è il bicilindrico raffreddato in parte a liquido dell’ultima GS e l’estetica è tutta nuova.

LIQUIDO MIO Partiamo dalla cosa più semplice, il motore della BMW R 1200 R 2015. È né più né meno il bicilindrico raffreddato ad aria/liquido della R 1200 GS, dell’Adventure e della R 1200 RT. È capace di 92 kW (125 cv) a 7.750 giri e una coppia di 125 Nm a 6.500 giri. Tuttavia, è nuovo l’impianto di scarico, del tipo 2 in 1 e che punta verso l’alto. Inedito anche l’airbox, i condotti di aspirazione e il radiatore dell’acqua, montato centralmente. Tutto questo ha rimpolpato l’erogazione ai medi regimi, oltre a migliorare decisamente il sound. Staremo a sentire.

L’ELETTRONICA CHE AIUTA Capitolo elettronica, la nuova BMW R 1200 R 2015 è, manco a dirlo, farcita come un toast. Di serie infatti ci sarà ASC (Automatic Stability Control), le due modalità di guida Rain e Road (cambia principalmente la risposta del gas) e l’ABS. Optional la Modalità di guida Pro, che comprende due ulteriori modalità di guida: Dynamic e User, la prima più sportiva e la seconda customizzabile a piacimento. Non solo, nel pacchetto Pro c’è anche il DTC (Dynamic Traction Control), che a differenza dell’ASC tiene conto anche dell’inclinazione della moto e quindi è ben più evoluto. Optional anche il cambio elettro assistito Pro, per scalare e salire di marcia senza usare la frizione.

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CICLISTICA EVOLUTA La rivoluzione però è sul fronte della ciclistica. La BMW R 1200 R 2015 abbandona lo storico schema a Telelever per munirsi di una forcella tradizionale. È un’upside-down con steli da 45 mm, escursione 140 mm, ed è molto simile, nella taratura e nella lavorazione degli steli, a quella della supersportiva S 1000 RR. Dietro invece, classico schema monobraccio Evo Paralever con mono regolabile in precarico ed estensione. Optional il pacchetto di sospensioni semi-attive Dynamic ESA, che modifica la taratura di forcella e mono in tempo reale (non il precarico, ecco perché si chiamano semi-attive).

SCHELETRO PORTANTE Anche il telaio della BMW R 1200 R 2015 è tutto nuovo. Doppio trave in tubi di acciaio (come anche il telaietto posteriore che funge da supporto alle pedane passeggero, realizzate in alluminio fucinato e avvitate), utilizza il motore boxer come elemento portante. Ha quote ciclistiche tutte votate alla stabilità: 27,7° di inclinazione del cannotto, avancorsa di 125,6 mm e interasse di 1.515 mm. Notare l’equilibrio: la distribuzione dei pesi è esattamente 50/50, peso che si attesta sui 231 chili in ordine di marcia e con il 90% della benzina (quindi ben poco!). Completano il lotto i cerchi in lega a 10 razze fucinati, gommati nelle classiche misure 120/70-17 davanti e 180/55-17 dietro, le pinze Brembo radiali a quattro pistoncini, la sella più confortevole che in passato (disponibile in varie forme e misure) e la seduta leggermente più inclinata in avanti per favorire il controllo.

CHE STILE! Il lavoro fatto a livello di stile sulla nuova Roadster R 1200 R è abbastanza evidente. Si voleva una moto che, già da ferma, avesse un’aura più sportiva e dinamica. Detto fatto, ora gli spigoli sono più delle curve. Da notare la nuova strumentazione TFT a colori, che permette di scegliere tra 3 diversi stili: Style 0, la modalità customizzabile dove si sceglie che informazioni visualizzare, Style 1, più orientata allo sport, infine Style 2, più dedicata al turismo in base alle informazioni che offre. Optional il sistema Keyless Ride, per liberare la moto dal bloccasterzo e partire senza bisogno di girare nessuna chiave. Tre saranno le colorazioni disponibili: Basis, Style 1 (bianca con dettagli rossi) e Style 2 (grigio scura).


Pubblicato da Alessandro Codognesi, 30/09/2014
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