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Mondiale Endurance:

24 Ore Le Mans 2008


Avatar Redazionale , il 20/04/08

16 anni fa - Il diario della gara

26esimi assoluti e noni di categoria, con tanto di colpo di scena finale. Direttamente dal box i pensieri a caldo (o a freddo viste le temperature) di Stefano Cordara. Un articolo da leggere "al contrario", gli aggiornamenti più recenti sono in testa, quelli più datati in coda.

21 Aprile ore 15.30

Il momento
drammatico della
sostituzione
della catena
Qui sedutocomodamente alla scrivania non posso non pensare a quanto abbiamo fattoieri. Direi che con quel finale convulso (che ci è valso gli applausi della tribuna centrale dei commissari e dei vicini di box) abbiamo rispettato appieno lo spiritodell' Endurance. Ringrazio Ivo, non so dove abbia trovato la forza dispingere la moto per un chilometro dopo 24 ore di gara. Ma si sa, la rabbia spesso fauscire forze nascoste. Mi arrivano i dati sulla gara. A Le mans c'erano80.000 spettatori, una folla impressionante, più pubblico che a vederela moto GP.

PERCHE' NOI NO? Viene da chiedersi perché,perchè qui, in Germania, in Spagna le gare di resistenza riescono adaffascinare il pubblico e da noi no? Perchè in Italia non c'è nessuno(a parte rarissimi casi) che si interessi e magari voglia organizzareuna gara di Endurance? (penso ad un Misano in notturna a giugno,sarebbe fantastico!). So già che queste domande resteranno senzarisposta, da noi si segue solo il massimo. Se vince il Luna Rossa siamotutti velisti, se vince Tomba tutti sciatori. E parlando di moto, purtroppo,si segue solo la Moto GP. Basta vedere certi settimanali sportivi. C'èla gara di Superbike? Loro mettono in copertina Valentino (perchè luifa vendere, sempre e comunque). Impossibile quindi pretendere cheall'Endurance venga dato lo spazio che merita (è pur sempre un mondialeno?), e se non se ne parla, la gente non lo conosce, nessuno siappassiona. Questa conseguenza mi pare logicamente triste.


La vera dieta
del pilota
IL BOX A CASAIo invece ci provo, ne voglio parlare perchè queste gare sono fantastiche e questo esperimento improvvisatodell'aggiornamento in diretta dal box (fino all'ultimo non sapevo diavere la linea per il PC) è un tentativo di far respirare un po' l'ariadel box anche a chi è a casa. Se sia riuscito non lo so, ma intantocolgo l'occasione per ringraziare quanti ci sono stati vicini con iloro messaggi. Se riusciremo, lo rifaremo. Per quanto riguarda lanostra gara chiudo questo "diario" con estrema soddisfazione. Lo chiudo adesso perchè ieri, al quinto bicchiere del prosecco (italiano) con cui abbiamo brindato ero un po' ubriaco.

C'E' DI PEGGIO
L'ultimo colpo di scena è stato il cedimento del motore della BMW a 23ore 57 minuti 21 secondi di gara. La Boxer numero 71 (dopo che la 17aveva rotto nella notte proprio davanti a Bellezza inondandolo di olio)si è ammutolita sotto al ponte Dunlop regalandoci una posizione. Aipiloti BMW tutta la mia solidarietà, non finire in questo modo è davvero unabeffa, ma questo conferma che una gara di Endurance non è davverofinita finchè non si vede sventolare la bandiera a scacchi.


PRIMI PUNTI
Noi, invece, ci portiamo a casa i primi 10 punti mondiali. Come avevoprevisto la validità mondiale della classe stock ha fatto rizzare leantenne a parecchi team che si sono presentati con piloti nuovi e piùveloci. Insomma il campionato è tutt'altro che una passeggiata, ma conquesta 24 ore alle spalle e 10 punti in saccoccia possiamo guardareavanti con maggiore fiducia. E' stata, per ora, la gara più dura edifficile che io abbia mai fatto, averla fnita è già di per se unagioia. Adesso tutti a riposo fino ad Albacete.

20 Aprile ore 15.05

E' finita! e ce l'abbiamo fatta, e l'abbiamo finita in pista comemertitavamo. I ragazzi hanno fatto un altro miracolo e anche se lasfiga finale ci è costata una posizione e siamo arrivati 26esimi non cifrega niente. Scusate devo andare a piangere. Le lacrime di tutti i ragazzi del team questa volta sono di gioia.

20 Aprile ore 14.56
Ovviamente non poteva mancare il colpo di scenafinale. Nell'ultima ora di gara Ivo rompe la catena. Manca pochissimo ma non si arrende porta la moto a spinta nei box e i ragazzi lacambiano a tempo di record, siamo in pista per gli ultimi 4 minuti digara. E' incredibile questa gara la dobbiamo proprio soffrire fino infondo.


20 Aprile ore 11.35

Arnoldi è appenna sceso da un turno da incorniciare, stavolta abbiamoazzeccato tutto, dopo il mio turno in sofferenza con gomme rain supista che andava via via asciugandosi (il peggiore che abbia mai fatto invita mia), montiamo la slick ed è la mossa giusta perchè Ivo dopo pochigiri è il più veloce in pista.

La moto sta ancora funzionando allagrande e abbiamo anche scalato la classifica fino al 27esimo posto, considerando da dove siamo partiti e i problemi che abbiamo avuto possiamo proprio essere soddisfatti.Sono qui con le braccia a pezzi, il collo spezzato ma ho il morale allestelle, tra poco più di un'ora entrerò per quello che dovrebbe essereil mio ultimo turno.

Chi dorme nelle gomme, chi dorme in piedi, la 24 Ore più dura che abbiamo mai fatto inizia a lasciare qualche segno. Iltempo adesso sembrerebbe migliorare la traiettoria è asciutta speriamoche resti così fino alla fine.


20 Aprile ore 6.32

Siamo ancora in gara, è successo tutto quello che poteva succedere,anche una manopola che si è sfilata e mi ha costretto a fare mezzoturno impugnando il manubrio nudo. Nella notte è arrivata anche lapioggia, poca, poi tanta, poi ancora poca, poi niente. Tantissime lecadute anche dei big e una incertezza incredibile sulle gomme damontare. Finalmente adesso stiamo riuscendo a fare dei pit stopregolari senza perdere tempo in miniriparazioni stupide.

Siamo 33esimi assoluti e 12esimi della Stock. Pistabagnata ma non sta piovendo. Tra poco finalmente vedremo la luce epotremo capire dal cielo cosa ci aspetta per le prossime ore. Lastanchezza inizia a farsi sentire. Il mio ultimo turno sul bagnato èdurato la bellezza di un ora e mezza. Credo che andrò a riposare unpochino.



19 Aprile ore 22.54

Siamo ancora in gara e stiamo girando anche piuttosto bene, il buio haperò modificato di molto la temperatura dell'asfalto e la gomma con cuipensavamo di fare 4 ore non regge. Troppo dura, scivola troppo e quindisi deteriora anche troppo in fretta e dopo due sessioni è già alla frutta.

Il mio turno è andato bene, ad uncerto punto si sono spente le luci in una esse e si entravacompletamente al buio!! Non era certo una bella sensazione, ma almenocontinua a tenere il tempo e non piove. A questo punto non ci resta chesperare che tenga fino a domattina, se deve piovere, che piova almeno con la luce.

Nonostante in pista stiamo andandoforte, continuiamo a perdere troppo tempo ai box per sistemare una mareadi sciocchezze
. Viti che si allentano,carene da rimpiazzare, manopole che si sfilano. Quindi in questo momentoguadagnamo in pista e perdiamo ai box e rimaniamo sempre lì, in 39esima posizione.

Dopo la prossima sosta monteremouna gomma più morbida, durerà sempre 2 ore ma almeno ci darà un gripmigliore per poter guidare al meglio. La fatica inizia a farsi sentire,e mancano ancora "solo" 17 ore




Il secondo Pit Stop19 Aprile ore 19.30

Sono appena sceso dal mio primo turno, tutto ok, la moto anche se unpo' acciaccata è a posto e alla fine della mia ora e 10 di guida sonoanche riuscito a stampare un bel 1.45.8 che con le gomme a 3 ore divita non è niente male. Ovviamente il posteriore "muove" molto, ma il problema è che non ho ancora imparato a seguire le linee giuste su un paio di curvoni, così resto molto piegato e quando do il gas stresso la gomma. Invece seguendo quelli più veloci prendo le linee giuste scendo con i tempi e la moto si muove molto meno.

Ovviamente l'Arnoldi non mi ha lasciato lasoddisfazione di essere il più veloce dei tre nemmeno per un minuto,appena rientrato per il suo secondo turno ha subito stampato un 1.44.8 con ilpieno e la mia stessa gomma. Ivo ha la classica "carogna" nella tuta,perchè quel primo turno un cui lo passavano tutti a causa della gommasbagliata proprio non gli è andato giù. Adesso siamo ancora 41 esimi e quindicesimi della stock.

Almio pit stop abbiamo dovuto cambiare un altro pezzo di carenatura chesi era rovinato con la caduta precedente perdendo ancora un po' di tempo. C'è anche un piccolotrafilaggio d'olio dal boccettone di carico ma niente di ché se nonfosse che ti imbratta un po' lo stivale. In ogni caso contiamo disistemarlo al prossimo pit stop. Risolto quello dovrebbe essere tutto ok.


19 Aprile ore 17.16

Qui è un vero casino, partiti sull'asciutto dopo 10 minuti è caduto ilfinimondo, e sono caduti anche sacco di piloti come pere mature, chi sta seguendo la garasu Eurosport avrà anche visto lo spettacolare volo di Mazuecos alcurvone con la Kawasaki ufficiale. Il ragazzo forse non aveva capito che le slick sull'acqua nontengono. Noi abbiamo montato una rain dura ma nelle condizioni deltracciato non aveva abbastanza grip per cui Arnoldi ha pagato pegnogirando più lento degli altri. Appena la pista si è asciugata un po' lagomma andava molto meglio e abbiamo ricominciato a risalire, macinando giri veloci su giri veloci. Purtroppouna scivolata innocua di Ivo (le rain sull'asciutto tengono fino ad uncerto punto) ci ha fatto perdere un quarto d'ora per riparare i danni.Adesso la pista è di nuovo asciutta, sta girando Bellezza con le slick,poi tocca a me.



19 Aprile ore 13.26

Tutto finito,ormai occorre aspettare solo la partenza, il Warm Up è stato bagnato,ma adesso pare proprio che almeno l'inizio della gara resti asciuttoperchè c'è il sole. Quindi nel balletto delle gomme inizieremo conle slick. Ma qui c'è vento e nuvoloni che si aggirano sopra al circuitosi inizia con una grande incertezza. Questo è un altro dei momenti in cui è bello essere qui, gli inni nazionali, le tribune gremite, l'entusiasmo del pubblico. In questi momenti capiamo che stiamo facendo qualcosa di importante. Tra poco la gara, chiaramente aggiornerò quando riuscirò. Per il momento, dita incrociate e pronti a partire.


19 Aprile ore 9.25


Il tempo è brutto,
l'umore è alto
BUONGIORNO In attesa del warm up un paio di considerazioni. La notte è passata trenquilla nella nostra cameretta sul camion, 8 ore di sonno come un bimbo nella culla. Dopo la tensione di ieri ci voleva proprio.

SVEGLIA A QUATTRO TEMPI
Poi stamattina non c'è stato nemmeno il bisogno di puntare la sveglia,alle 7.30 in punto un quattro in linea smarmittato e portato allimitatore ha svegliato tutto il paddock. Evidentemente i 100.000 di Le Mans dopo una notte sotto la pioggia non hanno perso lo spirito.La seconda considerazione che fa molto molto più piacere è ilconstatare come questa piccola squadra italiana si sia fatta notare nelpaddock. Non abbiamo camion chilometrici, non facciamo una scenaesagerata, ma non ci manca niente e, soprattutto, l'atmosfera che si respira al nostro box è unica.

CI INVIDIANO
Sene sono accorti in tanti qui, tanto che più di uno ci ha detto diinvidiarci e che gli piacerebbe tantissimo lavorare con noi. Questomi rende molto felice. Il meteo qui non promette niente di buono:piove, smette, piove ancora. La pista è insomma bagnata il warm up saràcon le rain e la gara non sembra essere molto diversa. Ci aspetta una grande incertezza, dove azzeccare la gomma giusta sarà fondamentale. Ma questo vale per tutti. Concludoringraziando i ragazzi che hanno fatto davvero un lavoro splendido, e soprattutto a Max che in soli due mesi ci ha preparato una moto da favola. Adesso sono arrivati anche gli ultimi amici e siamo pronti per la gara,commissari permettendo che continuano a stracciare i maroni. Dopo ilWarm Up un nuovo aggiornamento.


18 Aprile ore 19.31


PIT WALK
Questo è uno dei momenti in cuiè bello essere qui, passate le qualifiche, il venerdì pomeriggio ètranquillo e dedicato alla preparazione della moto per la gara ma nonsolo. Il venerdì pomeriggio è anche il momento del pit Walk, unamarea umana invade la corsia box per vedere da vicino le moto e ipiloti da Endurance, che qui sono considerati come degli eroi. Enon solo i primi o i più veloci. Che tu sia in pole o 54esimo noncambia niente, per chi sta al di là delle transenne, sotto la pioggiatu sei un idolo.

IVO IL TIMIDO
Chiedere ad Arnoldi perconferma: Ivo è tutto fuorchè timido ma quando si è trovato adautografare un centinaio di poster era in imbarazzo. Figuriamoci quando un tipo con parrucca verde e tatuaggio Kawasaki sul braccio gli ha chiesto di autografargli la pelle!!Abbiamo firmato di tutto, carta, cappellini, braccia, orsi di peluche.Davvero un momento incredibile, e anche noi abbiamo fatto un piccolo record, spedite ieri le foto in alta risoluzione al nostro grafico oggi avevamo pronti i poster da firmare, peccatoche ne abbiamo fatti solo 100, sono finiti in 5 minuti (e il pit walkdura tre ore...) ne avessimo fatti 1000 non sarebbero bastati lostesso.

ENDURANCE MON AMOUR
L'amore che il pubblico francese ha per questa gara è davvero impressionante e devo dire che la nostra fotografatissima Ninja ha fatto la sua bella figura. Ho caricato altre foto giusto per farvi capire l'ambiente.



18 Aprile ore 16.15

SIAMO IN BALLO!Il mondo è strano, c'è perfino chi riesce ad essere contento allaprospettiva di correre in moto per 24 ore sotto la pioggia. Quel qualcuno sonoio, che quando ho ritirato il foglio con la griglia di partenza hocacciato un urlo così forte che sono stato cacciato dalla sala stampa.Ebbene si, ce l'abbiamo fatta siamo in griglia e domani alle 15.00quando il direttore sventolerà la bandiera francesce la Kawasaki 90sarà della partita e sarà anche tutta un'altra storia. Niente giridella vita, niente gomme da un giro. In gara i fenomeni spariscono e sappiamo che possiamo direla nostra come sempre abbiamo fatto. Adesso piove ma non me ne freganiente. La tensione che avevo accumulato era tale che penso andrò adormire per un po'... nel pomeriggio ci sarà il Pit Walk farò un po' difoto per farvi capire cosa vuole dire una gara di Endurance per ifrancesi. A più tardi.



18 Aprile ore 13.57


Arnoldi scruta
il cielo per capire
se pioveràFinite le prove ufficiali questi i tempi: Arnoldi 1.44.648, Cordara 1.44.688, Bellezza 1.48.141. La media dei tempi: 1.45.8 (un secondo meglio di ieri) ci piazza ancora in 54esima posizione.Purtroppo quando è entrato Arnoldi la pista era ancora bagnata e con lerain non si può certo fare meglio che con l'asciutto. Per cui lui hamantenuto il tempo di ieri, ed è un peccato perchè con la moto a postooggi avrebbe certamente migliorato. Comunque, nonostante rispetto aieri Bellezza abbia migliorato di 7 decimi e io di 1 secondo e 2 decimi la nostra situazione non è cambiata di una virgola.

AVANTI TUTTI Purtroppo anche gli altri sono qui per correre e se abbiamo messo dietro più di uno che ci precedeva
,c'è stato anche chi da dietro di ha scavalcato. La moto va benissimo mapurtroppo Bellezza per misteriosi motivi non riesce a trovere ilfeeling e non riesce a sbloccarsi. Sappiamo benissimo che può arrivarea girare come noi, anche lui lo sa ma quando sei sulla moto e non haifiducia non c'è niente da fare. Mentre vi scrivo qui dal box, ho addosso una tensione tremenda, in questa c... di gara non si finisce mai di soffrire: sono entrato per le qualifiche con la certezza che avrei dovuto guidare come non ho mai guidato prima, era la nostra ultima chance.

AL MASSIMO, ANZI DI PIU' Cinque, sei giri dietro a "quellibravi" dando tutto. Sono sceso felice per il tempo, ma siccome qui nonpuoi mai essere sicuro di niente adesso stiamo aspettando che siapubblicata la griglia di partenza. Come ho detto ieri dovremmo esseredella partita e, in quel caso, in gara venderemo cara la pelle.Altrimenti, francamente, non abbiamo niente da rimproverarci, abbiamolavorato come matti, in 2 mesi abbiamo allestito due moto completamentenuove e oggi siamo qui in una delle gare più dure del mondo. Non ci restache aspettare, ma questa attesa mi sta logorando più della gara stessa.



18 Aprile ore 9.18

Un piccolo aggiornamento solo per dirvi che dopo aver dormito un bel po' (io a quanto pare urlavo nel sonno "li si può andare più forte!!! tanto per farvi capire come sono messo...) ci siamo svegliati con un tempo migliore di quello che ci aspettavamo. Nonpiove e c'è anche un pallido sole. La pista quindi dovrebbe asciugarsiper le 11, ora in cui rientreremo per il secondo turno di proveufficiali. Oggi è una giornata molto importante per noi. Daremo il massimo, come al solito. Incrociamo le dita. Caricate nuove foto. A più tardi.




Il filtro sporco
incriminato
17 Aprile ore 23.16
SINDROME DI CALIMERO
Lo so, adesso direteche ho la sindrome di Calimero, ma la concatenazione di eventi infaustiche si accanisce su di noi alla 24 Ore di Le Mans ha davverodell'incredibile. La moto nuova con cui prendere confidenza, il filtrosporco, il cambio elettronico che fa le bizze, e tutto che arriva nelmomento sbagliato. In questo posto della Francia sembra che tutto lavori contro di noi e credo che, vada come vada, prima di tornare a casa passerò da Lourdes a fare benedire il camion e tutto il suo carico. E vi dico anche subito che l'umore, in questo momento, è nero come la pece.

PIOGGIA DI NOTTE Venendo al dunque, abbiamo finito il primo turno di prove ufficiali e si è messo a piovere, e non poco,così siamo entrati per le prove notturne sotto l'acqua con le rainDunlop montate per la prima volta sulle nostre Ninja, non prima peròche Max smoccolasse ancora un po' per trovare una regolazione adeguata dei fari.Le prove in notturna sono scivolate via tranquille, per così dire vistoche girare con la pioggia di notte non è certo il massimo della vita.

ALCHIMIE Ma a non lasciarci affatto tranquilli è la posizione provvisoria in griglia, siamo 54 esimi assoluti, ovvero dentro di pochissimo le 56 (52 +4) moto ammesse in griglia di partenza (su 70 iscritti). Insomma, non siamo indietro, di più. E conoscendo Le Mans sapevamo di dover giocare sulla difensiva, non pensavamo certo di doverci difendere così tanto. Diciamo pure che se partire avanti in una 24 ore non è certo fondamentale, essere così indietro non ci rende affatto felici.

LA PISTA NERA Ma, volenti o nolenti Le Mans è così, in pochi decimi ci sono tanti equipaggi. Noi facciamo sempre una gran fatica (la pista è quella più indigesta per tutti e tre) e basta un niente per scalare posizioni o crollare in classifica. Insomma lo spettro dell'esclusione aleggia nel box ancora una volta, anche perchè, conoscendo i giudici francesi, non è mai da escludere al 100% un colpo di scena.Visto che secondo il nuovo criterio di scelta (in base ai tempi) i 4ammessi oltre i 52 dovrebbero essere i più veloci siamo dentro. Ma certo non possiamo dire di essere tranquilli. Se domani sarà asciutto sappiamo che possiamo, dobbiamo, migliorare.Se pioverà, come è molto probabile, tutto rimarrà com'è e resteremo conil fiato sospeso fino alla fine delle prove. Vado a dormire conun'ansia incredibile senza sapere cosa sperare. Domani alle 11 inizianole prove ufficiali.


17 Aprile ore 18.47


PRIMO TURNO Finito il primo turno di prove ufficiali,finito di soffrire, almeno fino a stasera quando entreremo per le provelibere notturne. Ovviamente, chi ci conosce sa che a Le Mans non siamomai stati esentati dalla nostra dose di sfiga che oggi si è presentata sottoforma di un filtro benzina sporco. Si, proprio quel particolare chesulle moto normali non si sa nemmeno di avere e che ovviamente non sipulisce mai. Invece noi dobbiamo pulirlo più spesso di quanto cilaviamo i denti altrimenti ci frega sempre.

VERDE D'INVIDIA?La Suzuki era particolarmente sensibile a questo problema (infatti Maxha cambiato più filtri benzina che gomme), ma forse la Ninja erainvidiosa ed ha voluto farcelo notare. Così la moto che marciavaperfettamente da tre giorni si è messa a girare male appenasiamo entrati in qualifica durante il turno di Arnoldi. Il motorenon passa gli 11.000 giri, la moto non va avanti e ovviamente il temponon viene. Non vi sto a raccontare le parole irripetibili uscite dallabocca di Max.

TRIBOLAZIONI Comunque Ivo è saltato sullamoto 2 che però ha un setting leggermente differente (stiamo ancoraprovando soluzioni dverse) e in più ha avuto un problema con il cambioelettronico un po' bizzoso. Risultato: un 1.44.6che significa undicesima posizione (ovviamente della nostra categoria,io guardo ai concorrenti non agli altri).

MALEDETTO FILTRO!Che fosse il filtro lo abbiamo capito solo a prove finite, così ancheio e Bellezza siamo entrati con la moto senza cambio elettronico il cheovviamente non è il massimo quando cerchi il tempo. Io, dal canto mioposso ritenermi abbastanza soddisfatto, il 45.8 ottenuto in un turno dove ha continuato a gocciolare va oltre le mie aspettative. Ma è ovvio che si può far meglio, visto che c'è chi qui con la stock viaggia in 1.41(i francesi del team SERT junior che guidano un autentico missile esono praticamente nati sotto il ponte Dunlop). Ma a parte loro e unpaio di altri team gli altri non sembrano irresistibili (un pilotaveloce ma gli altri due un po' più lenti) per cui trattandosi di Le Mans (di sicuro la gara più dura di tutte) vedo il bicchiere mezzo pieno. Una menzione per Bellezza, essere caduto qui in prova non è stato il massimo.

BEAUTY GODOT
Il Beauty è un po' bloccato e fatica a trovare il giusto feeling conl'anteriore della Kawa. Ma siamo certi che arriverà, lo stiamoaspettando, come Godot... E intanto piove...

RISPOSTA AL LETTORERispondo anche a chi chiede delle gomme. Abbiamo provato con quellegomme dure perchè quelle saranno le gomme che useremo in gara, leuniche che ci consentiranno di guidare per almeno 4 ore senzasostituzioni. Trovare un assetto che funzioni con loro è tassativo. Poi in prova, ovviamente ,abbiamo usato qualcosa di più morbido (ma non tanto) senza usare le gomme da un giro perchè o sei milionario o non ti servono a nulla perchè con 62 moto in pista è praticamente impossibile trovare un giro perfettamente libero. Dopo le notturne un altro aggiornamento.



17 Aprile ore 15.34

Cordara alla sua
postazione al Box 26
Finita anche la seconda sessione di prove libere possiamo già fare un piccolo punto della situazione. Diciamoche siamo ancora un po' più indietro di quello che ci aspettavamo(11esimi) ma che un piccolo sorriso è tornato a ornare le nostre labbra. Sorride persino Max che dopo una giornata di moccoli è riuscito a metterci a posto il cambio elettronico.

NUTELLA E CAROGNA La situazione è migliorata con una gomma piùadatta alla temperatura polare di queste parti e subito siamo scesi coni tempi in maniera piuttosto importante, il solito Arnoldi (dopo aver mangiato una baguette con la Nutella tra un turno e l'altro) è entrato "con la carogna", e in tre giri ha stampato un bel 1.44.8 che ci ha fatto tornare il buon umore. Anche io sono finalmente tornato a girare sui tempi dei test, il miglioramento è costante anche perché non è che abbiamo fatto molti chilometri sulla Ninja (Bellezza meno di tutti infatti la sta prendendo giustamente un po' più con calma) e più strada facciamo, meglio ci troviamo,e poi la verità è che puoi fare quanti test vuoi ma finché non sei ingara contro gli altri e con l'adrenalina le cose non le capisciveramente.

SU MISURA
Metti il cuscino, alza la sella sposta la leva: stiamofacendo la Kawasaki sempre più nostra. E qui, continua a far freddo,c'è sempre meno luce e il rischio pioggia per ora scongiurato sembrainvece inevitabile per le prove libere in notturna che faremostasera... In poche parole il Massimo!!! Ma la strada è giusta e anchese il traguardo delle 15 di domenica sembra molto lontano, siamofiduciosi. Tra un paio d'ore iniziano le prove ufficiali, ci sentiamodopo. Ah, ho caricato anche altre foto. E se volete dire la vostra, fate pure, lo spazio dei commenti è a vostra disposizione.


17 Aprile - ore 12.11
PRIMO TURNO
Finito il primo turno di prove libere non è che stiamo sorridendo granché, il vento è forte e gelato e disturba non poco soprattutto al curvone veloce (quello da fare in quinta a 240) spostandoti lateralmente. Occorreriparametrare tutto e, come se non bastasse, abbiamo anche montato una gomma troppodura che con l'asfalto a 9,5 gradi non va proprio daccordo.Risultato: siamo molto indietro, più lenti di ieri e anche dei test cheavevamo fatto 15 giorni fa. Non va bene per niente, ma questesono solo prove libere e sappiamo dove intervenire, almeno speriamo...


17 Aprile - ore 11.30

IN DIRETTA Che bello essere team permanenti!! Da soli nel box è come essere in paradiso e quest'anno abbiamo anche la linea veloce per il PC! Lusso sfrenato, e per questo ho deciso di cambiare un po' il metodo di aggiornamento delle nostre peripezie dal mondiale. Linea aperta, PC sempre acceso e via: man mano che riesco vi aggiorno in tempo reale e carico anche un po' di foto, così è un po' come se foste qui anche voi. Quindi, quando avete voglia, di tanto in tanto collegatevi che potrebbe esserci qualcosa di nuovo.

FREDDO POLARE Oh, ma che freddo fa qui? Qualcuno si è dimenticato di avvisare che siamo in primavera e che tra poco sbocciano i fiori di maggio. Da quando sono arrivato a Le Mans non ho fatto altro che andare in giro con giacca a vento e cappello di lana. E non tragga in inganno l'abbigliamento di Arnoldi, lui è trentino ed è immune dal freddo. In realtà il sole scalderebbe anche, ma è questo vento polare che ci sta facendo dannare. Di giorno si sta ancora ancora bene ma l'asfalto non passa i 15 gradi e appena il sole cala si scende a 4 gradi!! Ho paura che dopo due stagioni con il bel tempo quest'anno il tempo ce la faccia pagare.

PRIMI IMPEGNI Ieri la giornata è trascorsa senza particolari intoppi a parte quelli, soliti, delle interminabili verifiche tecniche (c'è sempre qualcosa che non va, anche quando è tutto a posto), verifiche per l'abbigliamento, verifiche per i trasponder, verifiche per la licenza. Una giornata passata in coda manco fossimo a Natale al centro commerciale. Comunque tutto è andato a buon fine e siamo anche riusciti a girare per un oretta trovandoci molto bene con le nuove cartucce Ohlins. E c'era anche il sole, anche se adesso il tempo sta cambiando con la velocità della luce, c'è un vento che pare di essere in Alaska e si sta coprendo di nuvole lasciando poche speranze e confermando le previsioni che davano pioggia. Ho come l'idea che ci sarà da soffrire stavolta, e non poco... Tra poco in pista per le prime prove libere.


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Pubblicato da Stefano Cordara, 20/04/2008
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