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Eicma e Scrambler Ducati: la collaborazione continua


Avatar di Giulia Fermani , il 15/05/15

8 anni fa - Al Deus Ex Machina lo Scrambler realizzato dal customizer di Radikal Chopper

Andrea Radaelli, customizer di Radikal Chopper che nel 2014 ha vinto il concorso EICMA Custom International Bike Show, ha presentato al Deus Ex Machina di Milano lo Scrambler Ducati da lui creato che sarà una delle moto protagoniste ai prossimi eventi ai quali parteciperanno Scrambler Ducati e EICMA

PIMP MY SCRAMBLER Ha impiegato poco più di due settimane per realizzarla.  Andrea Radaelli, il noto customizer di Radikal Chopper, ha presentato ieri a Deus Ex Machina di Milano la sua visione della Scrambler Ducati. Ma facciamo un passo indietro: tutto è iniziato lo scorso novembre, in occasione di EICMA, dopo che Andrea si è aggiudicato il primo premio all’EICMA Custom International Bike Show. Il premio era proprio una Scrambler Ducati da personalizzare a piacere, la stessa Scrambler che ha fatto bella mostra di sé di ieri sera sulla passerella di Deus Ex Machina. 

LA MOTO La Scrambler Ducati è già una icona, inutile negarlo. Lo sa bene anche Andrea Radaelli che, prima di metterci le mani, ha pensato bene di portare il suo agognato premio a fare un giro per valutarne le qualità dinamiche. E ha deciso che la ciclistica rimane quella di serie, fatta eccezione per i cerchi JoNich Wheels su cui rimangono le gomme Pirelli con cui Scrambler Ducati esce da Borgo Panigale (“sono bellissime, perché cambiarle” dice Andrea) e gli steli, che sono stati appena sfilati per aumentare la maneggevolezza. Gli steli, poi, sono stati lucidati come il forcellone, e lucido è anche il nuovo portafaro al cui interno spicca un faro giallo. Lucido è anche il bel tromboncino di scarico che ospita un db killer.

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FOGLIA DI ARGENTO “Il serbatoio della Scrambler è bellissimo, non serviva cambiarlo” dice Andrea che ha concentrato i suoi sforzi su sella e codino. Il telaietto posteriore è stato accorciato e la nuova sella poggia su un nuovo pezzo in alluminio che chiude con un codino ben raccordato alla forma del serbatoio e del telaio. Serbatoio e codino sono passati dalle mani di Cisko per la finitura finale, in un disegno nero, giallo Scrambler e in foglia di argento anticata.

UNICA, PER ORA Qualche nuovo dettaglio Andrea, che ha avuto poco tempo ed è un perfezionista, lo aggiungerà. Specchi, frecce e portatarga mancano e il portatarga Andrea lo ha pensato laterale. Per il momento la creazione di Radikal Chopper rimane un esemplare unico ma se proprio ve ne siete innamorati, fa sapere Radaelli, la medesima personalizzazione è riproducibile a un prezzo intorno ai 6/7.000 euro. 


Pubblicato da Giulia Fermani, 15/05/2015
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