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F1 2017

F1, GP Bahrain 2017: Sebastian Vettel regala alla Ferrari una Buona Pasqua in rosso


Avatar Redazionale , il 16/04/17

7 anni fa - F1 2017: ora il ferrarista ha sette punti di vantaggio su Lewis Hamilton

F1 2017: il tedesco della Ferrari si aggiudica la seconda vittoria stagionale in un GP in cui le Frecce d'Argento hanno faticato a tenere il passo della Rossa di Maranello

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BUONA PASQUA... IN ROSSO Con una prima fila completamente dominata dalle Frecce d'Argento di Brackley, sembrava che il finale della gara di domenica fosse già scritto. Ed invece la Rossa di Maranello, sotto il cielo stellato del Bahrain, è riuscita di nuovo a fare la stessa magia con la quale è arrivata al successo in quel di Melbourne. Grazie ad una gara magistralmente gestita dal muretto dei box, Sebastian Vettel ha portato per la seconda volta in questa stagione la sua SF70H sul gradino più alto del podio, a dimostrazione che la nuova creazione del Cavallino Rampante sarà anche meno prestante in qualifica, ma decisamente più convincente ed equilibrata in gara rispetto alla sua rivale tedesca.

GLI ERRORI SI PAGANO Come in Australia il primo degli sconfitti di questo terzo round stagionale è Lewis Hamilton, secondo al traguardo e distanziato di oltre sei secondi dal ferrarista tedesco. Ai quali, però, ne vanno aggiunti altri 5 di penalità, dal momento che il britannico ha commesso un errore nel corso del 13esimo giro quando stava transitando in pit-lane. Entrato in corsia box nell'ombra del suo compagno di squadra, ha deciso che forse era meglio creare un piccolo spazio tra lui e il finlandese, ma così facendo ha ostacolato un Daniel Ricciardo che lo stava seguendo in scia. Inutile, poi, la sua rimonta una volta tornato in pista: con un Vettel involato verso il suo secondo successo, “Hammer” si è dovuto accontentare della medaglia d'argento.

SECONDA GUIDA Terzo posto per la W08 EQ Power+ gemella di Valtteri Bottas, seconda delusione del Bahrain: nonostante l'importante pole position conquistata nelle qualifiche del sabato, il pilota finlandese della Mercedes ha dovuto piegare la testa una volta in gara, seguendo gli ordini di scuderia ordinati dal reparto corse di Brackley per favorire la rimonta, del tutto inutile, del suo team-mate.

UN PAIO DI SECONDI DA LIMARE Quarta posizione per la Ferrari di un Kimi Raikkonen protagonista di una partenza da dimenticare ma in grado di mettere le pezze ad un weekend partito decisamente con il piede sbagliato, dopo il grave problema di surriscaldamento del turbo patito nelle FP1 del venerdì. Stavolta, però, Iceman è arrivato a soli 2 secondi dal podio, segnale che, se vuole, le sue possibilità di miglioramento sono ancora alla sua portata. Dietro di lui, invece, si è dovuto accontentare del quinto posto la prima guida della Red Bull, un Daniel Ricciardo che ci ha messo del suo per portare una RB13 il più avanti possibile in classifica nonostante l'importante gap prestazionale con le più performanti Mercedes e Ferrari.

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DI NUOVO LA WILLIAMS Consistente sesta piazza per la Williams di Felipe Massa, in grado di mettersi dietro la Force India di un Sergio Perez autore di una fantastica rimonta dalla 16esima posizione in griglia. Più staccata la HAAS VF-17 di Romain Grosjean, ottavo, così come la prima delle Renault di Nico Hulkenberg (nono) e la seconda VJM10 di Esteban Ocon, che chiude così la top ten.

FUORI DALLA ZONA PUNTI Sorprende l'11esimo posto di Pascal Wehrlein, in grado di vincere da subito la sfida in casa Sauber con un Marcus Ericsson che nemmeno è giunto al traguardo. Gli ultimi sotto la bandiera a scacchi sono stati Daniil Kvyat e Jolyon Palmer, mentre chi non è riuscito a concludere la corsa è stato innanzitutto Carlos Sainz Jr, sfortunato protagonista di un weekend nero culminato con il crash una volta tornato in pista dopo il cambio gomme con Lance Stroll. Non hanno visto nemmeno questa volta la luce in fondo al tunnel i due piloti della McLaren: Fernando Alonso è stato costretto al ritiro a soli due giri dal termine, mentre Stoffel Vandoorne ha sventolato bandiera bianca ancora prima di partire a causa della rottura della power unit Honda durante il giro d'allineamento.

COSì AL TRAGUARDO Qua di seguito l'ordine di arrivo del terzo round della stagione F1 2017, in Bahrain.

PILOTA TEAM
1. Sebastian Vettel Ferrari
2. Lewis Hamilton Mercedes
3. Valtteri Bottas Mercedes
4. Kimi Raikkonen Ferrari
5. Daniel Ricciardo Red Bull Racing
6. Felipe Massa Williams
7. Sergio Perez Force India
8. Romain Grosjean HAAS
9. Nico Hulkenberg Renault
10. Esteban Ocon Force India
11. Pascal Wehrlein Sauber
12. Daniil Kvyat Toro Rosso
13. Jolyon Palmer Renault
14. Fernando Alonso (DNF) McLaren-Honda

CLASSIFICA DI CAMPIONATO Qua, invece, la classifica di campionato aggiornata al terzo round della stagione 2017.

PILOTA TEAM PUNTI
1. Sebastian Vettel Ferrari 68
2. Lewis Hamilton Mercedes 61
3. Valtteri Bottas Mercedes 38
4. Kimi Raikkonen Ferrari 34
5. Max Verstappen Red Bull Racing 25
6. Daniel Ricciardo Red Bull Racing 22
7. Felipe Massa Williams 16
8. Sergio Perez Force India 14
9. Carlos Sainz Jr Toro Rosso 10
10. Romain Grosjean HAAS 4
11. Kevin Magnussen HAAS 4
12. Esteban Ocon Force India 3
13. Nico Hulkenberg Renault 2
14. Daniil Kvyat Toro Rosso 2
15. Pascal Wehrlein Sauber 0
16. Antonio Giovinazzi Sauber 0
17. Jolyon Palmer Renault 0
18. Stoffel Vandoorne McLaren-Honda 0
19. Fernando Alonso McLaren-Honda 0
20. Marcus Ericsson Sauber 0

Pubblicato da Giulio Scrinzi, 16/04/2017
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