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Peugeot 208: la qualità (non) è un dettaglio


Avatar di Luca Cereda , il 14/10/13

10 anni fa - Finiture e montaggi sono tra i migliori del segmento

C’è la strumentazione spostata in alto, okay, e il volante piccolino, di stampo corsaiolo. Ma la Peugeot 208 spicca, nel cosiddetto segmento B, anche per la qualità dei suoi interni

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ANCHE ALL’OCCHIO LA SUA PARTE C’è la strumentazione spostata in alto, okay, e il volante piccolino, di stampo corsaiolo. Ma se, da un lato, si parla dell’abitacolo della Peugeot 208 soprattutto per come è stato progettato - guadagnando addirittura spazio sugli interni 207 (5 cm) a fronte di ingombri esterni ridotti - non va dimenticata la qualità delle finiture di questa francesina. A mio parere è una delle auto meglio rifinite nel suo segmento, per l’attenzione ai dettagli.

COREOGRAFICA Il segreto? Nessun effetto speciale, bensì il genuino piacere di montaggi solidi e precisi, accompagnato da uno studio certosino sugli elementi caratterizzanti: per esempio la leva del cambio, i maniglioni delle porte o la terza razza, “vuota” e cromata, del volante. E anche dove le plastiche della Peugeot 208 non lasciano affondare i polpastrelli, non si ha mai la sensazione di un arredamento allestito in economia, perché il colpo d’occhio è sempre appagante. Segno che, nei vari punti strategici della cabina di comando, modanature in nero lucido, finiture in alluminio e profili cromati sono stati distribuiti con criterio e senza lesinare. Piacevolmente organizzata è anche la consolle centrale, dove all’infotainment è riservato un ruolo da protagonista, nettamente separato dagli altri comandi (tra cui quello del clima) e dalle varie prese (2 USB, un AUX in e la classica presa 12V).

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PRENDITELA MORBIDA Un tocco di qualità arriva, infine, anche dai sedili, morbidi e sagomati con attenzione all’ergonomia, per salvare spazio senza però rinunciare ad avvolgere in un caldo abbraccio chi siede in prima fila. In una Peugeot 208 Allure sono rivestiti in tessuto 3D Ekmet, pagando un extra è però possibile fare un salto di qualità con soluzioni misto pelle o in pelle integrale. Soldi che possono fare la differenza nell’estetica, non così tanto nel comfort, notevole – per la categoria – anche senza ricorrere ai lussi.  


Pubblicato da Luca Cereda, 14/10/2013
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5.000 km con la Peugeot 208 1.2 VTi