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Nissan Micra DIG-S


Avatar Redazionale , il 17/07/11

12 anni fa - La Nissan Micra DIG-S corre ma non beve

Grazie al compressore volumetrico e all'iniezione diretta, la Nissan Micra DIG-S promette prtestazioni da 1500 con consumi da 1000. La sua prevendita è già iniziata e le prime consegne sono fissate per settembre.

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IL CECCHINO La quarta generazione della Nissan Micra è arrivata sul mercato italiano lo scorso anno e sinora ha faticato un po’ a replicare il successo delle sue progenitrici. Studiata per vestire i panni della world car e per piacere ai quattro angoli del pianeta, la Micra fa dunque faville ad altre latitudini ma non va molto d’accordo con il palato fine degli italiani dopo il cambio di look, che l’ha resa più seria e unisex. Se la sua linea non riesce a far breccia nel cuore degli italiani, alla Nissan ora provano a cambiare strategia e a puntare anche alla testa e… al portafoglio.

SUPERMICRA? L’”arma” è la nuova Nissan Micra DIG-S e vale la pena di srotolare subito la sigla per capire bene cosa porta di nuovo in dote questa versione. Le prime tre lettere stanno per Direct Injection Gazoline, mentre la S non è quella di quella di Supermicra ma poco ci manca: è quella infatti di Supercharged. Per chi all’inglese dà del lei, ciò vuol dire che la novità è una variante del motore 1.2 a tre cilindri, dotato d’iniezione diretta della benzina e sovralimentata con un compressore volumetrico.

RITARDO CALCOLATO Le particolarità della Nissan Micra DIG-S non si fermano però qui, perché gli ingegneri hanno fatto gli straordinari per rendere il motore il più efficiente possibile. Il tre cilindri si converte quindi al cosiddetto ciclo Miller, che ritarda la chiusura delle valvole di aspirazione e riduce così le perdite di pompaggio, mentre il rapporto di compressione è di 13:1. Gli attriti interni sono ridotti del 10% circa rispetto alla versione aspirata, grazie anche all’uso abbondante del trattamento superficiale DLC (Diamond-Like-Carbon) a livello dei segmenti dei pistoni e degli organi della distribuzione.

A TUTTO CAMPO Non mancano poi l’ormai classico sistema Stop/Start e l’alternatore di tipo rigenerativo, che entra in funzione in fase di rilascio, per non gravare sulle spalle del motore. Anche l’aerodinamica è ottimizzata sulla Nissan Micra DIG-S. Il Cx scende a 0,29 dallo 0,33 originario, grazie soprattutto al nuovo alettoncino posteriore, oltre che ai piccoli ritocchi fatti alla griglia e al paraurti anteriore.

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CORRE MA NON BEVE I risultati degli sforzi fatti dai tecnici si ritrovano nella scheda tecnica. Per la Nissan Micra DIG-S si parla infatti di una potenza massima di 98 cv e di una coppia massima di 142 Nm, valori degni di una quattro cilindri da 1,5 litri, così come la velocità massima di 180 km/h e il tempo di 11,3 secondi nello 0-100. Sono invece da piccolo mille il consumo e le emissioni di CO2: per le Micra DIG-S vendute in Italia il primo è di 4,3 litri/100 km (pari a 23,3 km/litro), mentre le seconde sono di 99 g/km. All’estero, con ruote e pneumatici diversi, si arriva fino a 4,1 l/100 km e 95 g/km, mentre l’eventuale presenza del cambio automatico CVT porta la percorrenza a 20 km/litro spaccati e a 115 g/km di CO2.

OFFERTA LANCIO Se i costi di gestione sono dunque bassi, non si può dire lo stesso del prezzo d’acquisto, almeno stando al listino ufficiale. La Nissan Micra DIG-S è declinata in due versioni, quelle top della gamma Micra, chiamate Acenta e Tekna, con un sovrapprezzo di 1.500 euro rispetto alle varianti aspirate da 80 cv. In moneta sonante la richiesta sarebbe quindi di 14.470 euro per l’Acenta e di 15.850 euro per la Tekna, cifre altine se paragonate alla miglior concorrenza. Il condizionale però d’obbligo, perché c’è un’offerta lancio che prevede uno sconto incondizionato di 1.400 euro, che salgono a 2020 in caso il cliente avesse una macchina da permutare. A queste cifre la Nissan Micra DIG-S può già essere ordinata ma le consegne inizieranno a settembre, quando è fissato anche un open weekend, il 24 e il 25.

COME VA Sarà forse per la riduzione degli attriti, sarà per il lavoro di fino dei motoristi, fatto sta che il tre cilindri sovralimentato della Nissan Micra DIG-S sembra meno ruvido del gemello aspirato sin dall’avviamento a freddo. Ciò non toglie comunque che abbia sempre quella voce un po’ roca, tipica di questo frazionamento.

IN MEDIO STAT VIRTUS Mettendosi in movimento, sulle prime il motore non sfodera subito gli artigli, come si potrebbe invece pensare viste le caratteristiche tipiche dei tre cilindri in genere e dei compressori volumetrici. La Nissan Micra DIG-S ai bassi è soprattutto morbida e dolce e si fa grintosa solo ai regimi intermedi, pronta poi ad allungare con una certa decisione, anche se in questo modo la silenziosità va a farsi benedire.

IN PUNTA DI PIEDE La Micra si può guidare con piede felpato ma solo se si tengono andature rispettose dei limiti di velocità, viaggiando cioè veramente a 50 dove è indicato il 50 e così via. Se invece si vuole tenere un’andatura più brillante bisogna mettere in conto una pressione più decisa sull’acceleratore, che fa salire di conseguenza i consumi. Con uno stile di guida francescano, ci si riesce comunque ad avvicinare ai valori promessi dalla Casa, con un dato reale che può arrivare ai 20 km/litro, competitivo quindi anche con i piccoli turbodiesel di certe rivali.


Pubblicato da Paolo Sardi, 17/07/2011
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