UNA BUSSOLA Prosegue la collana delle guide ai parchi e alle riserve naturali sponsorizzata da Peugeot Italia. Dopo le guide a Lombardia e Liguria è la volta dell' Emilia Romagna. Ritorna così la possibilità di conoscere le risorse ambientali di un'altra delle regioni italiane.
GUARDA, MANGIA E BEVI La guida fornisce informazioni su ciascuna delle aree protette, dalla flora e fauna alla cultura; fornisce indicazioni sugli itinerari, su dove alloggiare e sulle curiosità locali, dai piatti tipici alle feste e alle sagre. Suddivisi in ordine alfabetico sono analizzati i 2 Parchi Nazionali e i 13 Parchi Regionali presenti in Emilia e Romagna. Nella seconda parte si trovano le riserve e le Oasi Lipu, la Lega italiana protezione uccelli. Infine in allegato una Mappa in acquerello della regione per orientare il visitatore. La guida costa 18 euro e si trova presso tutte le librerie specializzato.
PEUGEOT E L'AMBIENTE La Casa francese non è nuova all'interesse per la natura e la salvaguardia dell'ambiente. A testimonianza della sua partecipazione ha presentato di recente al Salone di Ginevra il suo ultimo progetto: un veicolo "ibrido"con motore elettrico e Diesel HDi FAP che sarà prodotto su larga scala a partire dal 1010. Ma già del 2000 era il Filtro Attivo Antiparticolato montato sulla 607, e da allora esteso su quasi tutte le motorizzazioni diesel Hdi. Pensato per ridurre le emissioni inquinanti contribuisce a un notevole vantaggio ecologico.
I PUNTI CHIAVE DI UNA STRATEGIA Le vetture Peugeot aspirano così a diventare sempre meno inquinanti e a ridurre anche il consumo di carburante. Allo stesso tempo però la Casa Peugeot non tralascia lo sviluppo nel campo dell'automobile e continua a fronteggiare la protezione dell'ambiente. Suo è anche il progetto "downsizing", con lo scopo di diminuire le cilindrate e aumentare le prestazioni. Ma l'impegno non finisce qui. Oltre alla ricerca per lo sviluppo di energie alternative, come il biodisel, Peugeot vuole essere protagonista anche nel controllo sull'effetto serra. Del 1998 è la presentazione di un pozzo di carbonio in Amazzonia con più di due milioni di alberi piantati.
