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È la fine del Diesel, dice la Commissione Europea


Avatar Redazionale , il 30/05/18

5 anni fa - Il Diesel è morto, dice un funzionario della Commissione Europea

È la fine del Diesel, dice un funzionario della Commissione Europea

Elzbieta Bienkowska dell'Unione Europea annuncia la fine del diesel. Fa gola la catena del valore dei veicoli elettrici

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UN PARERE CHE PESA Una tecnologia del passato che scomparirà completamente dalle nostre strade entro pochi anni: le auto diesel sono finite, ha dichiarato ai microfoni di Bloomberg Elzbieta Bienkowska, capo delle politiche industriali dell'Unione Europea. Secondo la Bienkowska, ex vice primo ministro della Polonia, l'onda lunga del dieselgate ha influito sull'opinione pubblica, ora più attenta al tema delle emissioni e orientata verso auto più pulite.

TROPPO TARDI PER RIPULIRLO Sarebbero vani, insomma, gli sforzi verso un Diesel più pulito, come le nuove tecnologie proposte da Bosch, che consentirebbero un taglio del 90% delle emissioni di NOx, e il dispositivo retrofit per ripulire gli scarichi dei Diesel Euro 5 già circolanti: un dispositivo che verrà lanciato sul mercato proprio grazie a un premio messo in palio dalla Commissione Europea.

PUGNO DI FERRO CONTRO LE FRODI La Bienkowska ritiene infatti che l'opinione pubblica si sia resa conto che il Diesel non sarà mai completamente pulito. Ciò potrebbe favorire il passaggio alla mobilità elettrica tanto auspicato dall'Unione Europea, che proprio la settimana scorsa ha inasprito le sanzioni contro le auto tradizionali che non rispettano le normative. La Commissione Europea ha infatti acquisito i poteri di comminare ai costruttori di auto fino a 30 mila euro di multa per ciascuna vettura non in regola e di imporne il richiamo.

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POTENZIALE ECONOMICO Obiettivo dell'Europa è cavalcare questa transizione mantenendo la leadership nel mercato mondiale dell'auto: fronteggiando la concorrenza degli Stati Uniti e della Cina, che da sola rappresenta la metà del mercato mondiale dei veicoli elettrici. "Vogliamo avere le prime batterie prodotte in Europa, ma anche l'intera catena del valore", dice la Bienkowska: un obiettivo sicuramente interessante per la competitività economica del Vecchio Continente.

CHI SCENDE E CHI SALE Difficile dire, però, quando il fosco pronostico sul Diesel si concretizzerà. Gli ultimi dati indicano che ad aprile 2018, nel mercato italiano, il gasolio mantiene il primato con il 52,8% delle vendite, ma con una flessione del 3,7% rispetto al 2017 (fonte UNRAE). In Europa i veicoli elettrici valgono oggi l'1,5% del mercato e la percentuale dovrebbe salire al 5% nel 2021, per poi decollare solo dopo il 2025, secondo le stime di Bloomberg New Energy Finance. I tempi, insomma, potrebbero essere ancora lunghi.


Pubblicato da Redazione, 30/05/2018
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