Logo MotorBox
Mercato auto

E' la Cina che traina le vendite mondiali


Avatar Redazionale , il 02/05/13

10 anni fa - Gli USA sono la seconda realtà, seguiti dal Giappone

Il mercato italiano piange miseria ma ad altre latitudini il mercato va a gonfie vele. Ecco per filo e per segno dove le Case 

ROBA DELL’ALTRO MONDO A guardare le pagine dei giornali economici in certi giorni si rischia di non capire più niente. Da una parte si trova scritto che il mercato italiano dell’auto è attanagliato dalla crisi e poche colonne più in là si trova scritto che la Casa Pincopalla ha stabilito il nuovo record di vendite, con utili di bilancio mai visti prima. Roba dell’altro mondo, verrebbe da dire, facendo un’esclamazione e un’analisi al tempo stesso, senza rendersene conto: già, perché i vari costruttori gli affari li fanno proprio in capo al mondo, da tutt’altra parte del pianeta. Ciò è quanto emerge dall’analisi pubblicata dal sito focus2move.com e che mette sotto la lente i 25 principali mercati mondiali, capaci da soli di coprire circa il 90% delle immatricolazioni planetarie.

EDEN Per le Case automobilistiche il Paradiso Terrestre è per il momento rappresentato oggi dalla Cina, dove nel solo mese di marzo sono stati venduti 2.000.964 veicoli, roba che dai noi ci possiamo solo sognare, non solo in un mese ma anche in anno di quelli buoni. Il primo trimestre del 2013 è stato archiviato invece con 5.430.955 auto vendute, quanto basta per far sì che il mercato cinese valga oggi una volta e mezzo il suo più diretto inseguitore, ovvero quello statunitense. Ora la crescita pare destinata a rallentare ma per lamentarsi ci vuole una bella faccia tosta.

VEDI ANCHE



GLI INSEGUITORI Anche all’ombra della Statua della Libertà, comunque, le cose non vanno affatto male. 1.453.038 esemplari immatricolati nel solo mese di marzo e 3.688.529 nel primo trimestre sono passi avanti importanti rispetto al 2012, con crescite rispettivamente del 13,3 e del 6,4 %. A chiudere il podio dei mercati principali c’è quello giapponese, con 1.503.859 pezzi nel trimestre e dati altalenanti nel recente passato. Scorrendo il resto della classifica, attorno a quota 700.000 nel trimestre ci sono Brasile, Germania, India e Inghilterra, mentre l’Italia arranca in dodicesima posizione, tra i soli tre Stati ad avere tutte le statistiche in rosso, assieme alla Francia e all’Iran.

ALTI E BASSI Ragionando in termini di macroaree, l’Asia è il continente che viaggia meglio, complice anche il buon andamento di altre realtà come Thailandia, Indonesia e Filippine, che compensano qualche passaggio a vuoto di Corea del Sud e India. Non se la passa male anche l’area mediorientale, con l’Arabia Saudita a tirare il gruppo di Emirati Arabi, Qatar, Kuwait e Oman, realtà piccole ma in buona crescita. Con l’America del Nord stabile e quella del Sud in lieve flessione, la maglia nera resta sicuramente all’Europa, che continua a performare peggio delle previsioni. Nel complesso, comunque, il mercato globale gode di buona salute: con oltre venti milioni di auto immatricolate nel corso del primo trimestre e quasi otto milioni nel solo mese di marzo, marcia regolare, mostrando una piccola ma costante crescita rispetto all’anno passato.


Pubblicato da Paolo Sardi, 02/05/2013
Gallery
Vedi anche