Logo MotorBox
news

Anteprima: Volkswagen Concept C


Avatar Redazionale , il 12/05/04

19 anni fa -

Sorpresa: la coupé-cabrio di Wolfsburg spacciata a Ginevra come concept - di nome e di fatto - si farà. O meglio, quella vista servirà da spunto per la futura vettura, meccanismo di chiusura e apertura del tetto compreso. Arriverà per la primavera del 2006 e si posizionerà tra la Golf e la Passat. Unica certezza la nazionalità: Portoghese. Verrà infatti costruita nello stabilimento Volkswagen Autoeuropa-Automòveis di Palmela.

SEMBRA MA NON E' Signori, si cambia musica. La Volkswagen sembra decisa a chiudere con le linee austere delle ultime berline. Ad aprire il nuovo corso è questa coupé/cabriolet presentata a Ginevra. Al primo momento, bisogna ammetterlo, è possibile cadere nell'inganno. Vedendo la Concept C, la prima cosa che si può essere portati a pensare è: "Toh! Ecco la Golf Cabrio...". E invece no. La vettura che ha debuttato sotto i riflettori di Ginevra è realizzata sul telaio della Golf ma prefigura un modello dotato di una più spiccata identità, con cui la Volkswagen si butterà in una delle nicchie di mercato in maggior fermento: quella delle Coupé-Cabriolet (visto da dove viene la "C"?).

CONTORSIONISTA

Niente capote in tela, dunque, ma, proprio come vuole l'ultima moda, un tetto rigido che si piega e scompare come per incanto nel vano bagagli. E' inutile soffermarsi più di tanto sulle doti da contorsionista del padiglione (realizzato con pannelli in cristallo): nella Concept C ci sono ben altri aspetti che reclamano legittimamente la scena.

PROFETICA

Per ammissione della stessa Volkswagen, la Concept C prefigura quello che sarà il futuro family feeling del marchio, uno stile che ritroveremo sulle prossime proposte di Wolfsburg, Passat in testa. Non c'è che dire: la svolta rispetto al passato e al presente si vede, eccome!

FACCIA D'ALLUMINIO

Il frontale è ora dominato da una mascherina molto estesa in altezza, secondo lo schema recentemente introdotto dalla A6. In questo caso, però, a farla da padrone non è il nero, bensì uno scintillante alluminio lucidato. Inoltre, la forma della calandra è marcatamente a V aperta, un motivo continua sul cofano, grazie alla presenza di due leggere bombature ai lati.

GENE DOMINANTE

Anche la fiancata è movimentata da una venatura che l'attraversa per tutta la sua lunghezza, sottolineando il suo andamento a cuneo. Un altro tratto distintivo della Concept C e che sarà un gene dominante che erediteranno le VW prossime venture è la forma della fanaleria. Sia nel muso, sia nel coda, i fari vedono elementi circolari fondersi con linee tese e geometriche e sono solcati da sottili nervature.

SCARPE GROSSE

Il colpo d'occhio è di grande effetto, elegante e sportivo al tempo stesso, nonostante il fatto che la vettura abbia ingombri importanti (441 cm x 181 x 143). Sotto il cofano c'è il recente due litri FSI da 150 CV abbinato a un cambio manuale a sei marce. La trazione è affidata ai pneumatici anteriori, che hanno una misura 235/35-19, mentre quelli posteriori sono ancor più grandi, 245/35-20.

A TEMPO INDETERMINATO

Non è facile a oggi azzardare previsioni sul fronte dei prezzi. Visto quanto detto, pare da escludere comunque che sia proprio la Concept C a invertire la tendenza in atto e che riporti la Volkswagen a essere l'auto del popolo...
Pubblicato da Paolo Sardi, 12/05/2004
Gallery
Vedi anche