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Anteprima: Alfa Romeo Crosswagon


Avatar Redazionale , il 12/02/04

20 anni fa -

Dopo circa dieci anni l'Alfa torna a proporre una vettura a trazione integrale. La scelta è caduta sulla 156, e dalle prime immagini disponibili sembra una scelta quanto mai azzeccata. Il debutto a giorni, sulla passerella di Ginevra

TRASFORMISTA La 156 non smette davvero di stupire. Nata come berlina sportiveggiante ha saputo nel tempo dare vita a una grintosa giardinetta e da una sua costola è recentemente nata anche una pratica coupé, ovvero quella GT che ha da poco debuttato in listino. Ora è la volta di un’ulteriore trasformazione, che la vede vestire i panni della crossover.

SEMPRE PIU’ IN ALTO

Al prossimo Salone di Ginevra è previsto infatti il debutto di questa Crosswagon, che rispetto alla 156 Sportwagon da cui deriva presenta numerose novità. La prima cosa che balza alla vista è la diversa altezza da terra, che cresce di 6 cm. Differenti sono anche i paraurti, che sembrano girare a loro volta più alti e vicino alle lamiere, per assicurare angoli di attacco e di uscita migliori e consentire così una maggiore mobilità sui fondi accidentati.

BEN PROTETTA

A confermare la vocazione di tuttoterreno della Crosswagon vi sono però anche altri dettagli, a partire dalle piastre protettive in alluminio che fanno capolino sotto i fascioni anteriore e posteriore. Lo stesso metallo si ritrova anche sulle modanature sottoporta, che hanno una marcata angolazione verso l’esterno e che vengono richiamate nella vista laterale dalle barre portatutto, a loro volta in alluminio.

ARRAMPICATRICE

Tutto questo po’ po’ di modifiche non è certo fine a se stesso. Sotto questo vestito da avventuriera vi è infatti un raffinato schema di trazione integrale con tre differenziali e con impiego di uno schema Torsen C-System di ultima generazione. Quanto basta insomma per garantire a quest’Alfa la mobilità necessaria su qualsiasi fondo e, al limite, anche nel fuoristrada leggero.

JTD PER INIZIARE

La Crosswagon sarà spinta con ogni probabilità dal validissimo JTD 1.9 16V in versione da 150 CV, le cui caratteristiche di erogazione della coppia si sposano a meraviglia con lo spirito di questa vettura. Non è comunque da escludere che a questa unità ne vengano affiancata anche altre, come il 1.8 TS, il JTD 2.4 20v e addirittura anche il poderoso 3.2 V6 da 250 CV.
Pubblicato da Paolo Sardi, 12/02/2004
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