Logo MotorBox
Anteprima:

Jaguar X-Type 2008


Avatar Redazionale , il 17/12/07

16 anni fa - Ora c'è anche la 2.2 diesel automatica

In totale cambiano circa 500 pezzi ma la cucciola del Giaguaro non stravolge il suo look. La novità più importante è così il cambio automatico ora disponibile anche con il motore 2.2 a gasolio. Il nuovo model year arriverà su strada a primavera con carrozzeria berlina e wagon con prezzi da definire.

SENZA TREGUA Dopo aver messo a punto anche l'ultimo dettaglio della nuova XF, quelli della Jaguar non si sono presi neanche un attimo di pausa. Rimboccate le maniche, si sono buttati a capofitto sulla X-Type per aggiustarne il trucco e confezionare un nuovo model year. E non è che siano risparmiati: gli aggiornamenti riguardano circa 500 pezzi e le novità vanno dal look alla meccanica, passando per gli interni.

ACQUA E SAPONE Procediamo con ordine. A livello estetico, la X-Type mantiene il tradizionale taglio dal gusto rétro e fa di tutto per assomigliare alla sorella più grande, la XJ. I nuovi paraurti hanno un look più liscio, acqua e sapone, nello stesso tempo più elegante e sportivo, complici anche i sensori di parcheggio di ultima generazione, più piccoli. La calandra non si pettina invece più con la riga in mezzo, ma ha ora una cornice più importante, in rilievo e in tinta con la carrozzeria, che fa da recinto al giaguaro ruggente. Per il resto cambiano leggermente le modanature laterali, le coppe degli specchietti e la tavolozza dei colori si arricchisce di una nuova tonalità, chiamata Ultimate Black.

TUTTO COORDINATO Nell'abitacolo spiccano invece sedili dai rivestimenti inediti, per i quali c'è da avere l'imbarazzo della scelta. Ora ce n'è di ben quattro tipi, di taglio classico, sportivo o sfarzoso, da coordinare con i pannelli portiera, il cruscotto, i tappetini e i listelli sulla plancia. Il quadro strumenti s'ispira invece a quello della XF prossima ventura per la grafica, con settori color argento, e ancora alla XJ per l'illuminazione verde. Per il resto si segnala come optional un kit Bluetooth più evoluto, capace di gestire l'associazione a ben cinque cellulari e non a uno solo come in passato.

ARRIVANO I RINFORZI La novità più succosa si cela però alla vista ed è rappresentata dall'introduzione del cambio automatico sulla versione turbodiesel 2.2 da 155 cv, come alternativa al manuale. Si tratta di una trasmissione a sei marce con funzione anche sequenziale, che promette passi avanti enormi sul fronte del comfort, complice anche un miglior isolamento acustico dell'abitacolo. Il tutto senza grandi rinunce sul fronte delle prestazioni. Lo scatto da 0 a 100 avviene in 9,5 secondi, con una velocità massima di 208 km/h e una percorrenza media di 16,1 km/litro, mentre la 2.2 manuale alle stesse voci dichiara 9,1 secondi, 216 km/h e 16,7 km/litro.


Pubblicato da Paolo Sardi, 17/12/2007
Gallery