Logo MotorBox
Auto d'epoca

Citroën 2CV: l'ultimo raggio di... "Soleil"


Avatar di Andrea  Rapelli , il 21/04/15

8 anni fa - Citroën Italia realizzerà una 2CV un po' speciale

Serge Gevin e Citroen Italia si sono messi in testa un'idea di quelle che fanno battere il cuore: rendere realtà una 2CV che Gevin non è mai riuscito a realizzare, partendo da una Club del 1982

UOVA E CONTADINI “Voglio un'auto con quattro ruote sotto ad un ombrello, capace di trasportare una coppia di contadini, cinquanta chili di patate ed un paniere di uova attraverso un campo arato. Senza rompere nemmeno un uovo”. Questo, in sintesi, il capitolato di progetto della celeberrima Citroën 2CV, creatura del 1939 di Pierre-Jules Boulanger.

SPECIAL Non ci mise molto, la piccola del Double Chevron disegnata da Flaminio Bertoni, a diventare un'icona, capace di resistere quasi immutata fino al 1990, prodotta in 5 milioni di esemplari. Di questi, molti erano versioni speciali: come dimenticarsi le varie Charleston, Spot o Dolly, con le loro tinte sgargianti e quell'aria scacciapensieri, da vacanza perenne?

VEDI ANCHE


PINK Se esistono, queste 2CV un po' sopra le righe e nate quasi per gioco, bisogna ringraziare il signor Serge Gevin, proprietario dell'agenzia Pink, che si occupava dell'allestimento dello stand Citroën alle manifestazioni più importanti. E che, in combutta con gli uomini del Double Chevron, forniva consulenze stilistiche a gogo. Oggi, a distanza di anni, lui e Citroën Italia si sono messi in testa un'idea un po' stramba, ma di quelle che fanno battere il cuore: rendere realtà una deux chevaux che Gevin non è mai riuscito a realizzare, partendo da una comune 2CV Club del 1982.

2CV SOLEIL La Soleil, questo il suo nome, avrà scocca, fari e cerchi in bianco mentre il cofano posteriore, i parafanghi e la capote si tingeranno di giallo. Non è finita: se sulle porte sono disegnati cappello da marinaio e pipa, sul cofano posteriore compare un bel salvagente. Insomma, la tradizione delle serie speciali della 2CV verrà rispettata. 


Pubblicato da Andrea Rapelli, 21/04/2015
Gallery
Vedi anche