Una perla rara, anzi rarissima, la Bugatti EB110 SS. Una supercar verace e veloce, tremendamente veloce. Tra poco all'asta, per pochi eletti
ICONA Una perla rara, anzi rarissima, la Bugatti EB110. Una supercar verace e veloce, tremendamente veloce. Frutto, in un certo senso, dell'estro di quel Romano Artioli che, purtroppo, non riuscì ad evitare allo storico marchio la bancarotta. Risultato, le EB110 diventarono vere e proprie icone, oggi ricercate spasmodicamente dagli appassionati e pagate a peso d'oro.
MILIONE Proprio come questo esemplare del 1995, di un giallo acceso, che è pronto per essere battuto all'asta a cifre pericolosamente vicine al milione di Euro. Una valutazione alta, giustificata anche dal fatto che questa è una delle 33 Bugatti EB110 Super Sport prodotte e segna, sul quadro strumenti, solo 10.100 km percorsi da due proprietari.
EB110 SUPER SPORT Se le EB110 lisce sono mosse dal V12 quadriturbo da 560 cv, le Super Sport hanno ricevuto un trattamento davvero speciale: il team di tecnici guidato dal progettista, l'ingegner Paolo Stanzani, ha infatti adottato iniettori più grandi e una nuova centralina, per 50 cv aggiuntivi. Scaricati a terra solo dalle ruote posteriori... Per prestazioni che surclassavano le concorrenti dell'epoca: si parla di 351 km/h e 0-100 da 3,3 secondi. Numeri che la neonata Bugatti Chiron, già in rampa di lancio, potrà (e dovrà) facilmente superare.
