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Attualità

Auto senza assicurazione


Avatar di Luca Cereda , il 23/01/14

10 anni fa - Parte il Grande Fratello per stanare i furbetti

Auto senza assicurazione? Le chiamano "fantasma" ma non sono invisibili. Dal 15 febbraio parte il Grande Fratello per scovare chi evade l'RC auto, grazie a tutor, autovelox e le telecamere delle ZTL 

TRASPARENTE NO Le chiamano anche “auto fantasma” ma sono tutto fuorché invisibili. Tant’è che per scovarle, e multarle, adesso ci aiuteranno le telecamere. Stiamo parlando delle auto che circolano sulle nostre strade senza assicurazione. Un pericolo doppio: per chi le guida e per chi le incontra.

ACCELERATA E non pensiate che siano poi così rare: la stima attuale, complici i pochi soldi in tasca dovuti alla crisi, conta circa 3,8 milioni di veicoli in Italia. Ai quali il governo pare non voler più farla passare liscia. Oggi, infatti, il deputato Pd Yoram Gutgeld presenterà un emendamento al decreto “Destinazione Italia” per sbloccare, con le dovute modifiche legislative, un progetto in cantiere già da tempo (novembre 2011). Intrappolato però nelle lungaggini burocratiche e strutturali dell’apparato amministrativo italico.

BIG BROTHER L’idea è semplice: stanare i furbetti attraverso Tutor, telecamere ZTL, Telepass e sorpassometri. Utilizzando, cioè, un impianto video già esistente – e quindi a costo zero – che lavori in tandem con un archivio informatico della motorizzazione dove sono “schedate” tutte le auto assicurate, seguendo un processo automatizzato; la telecamera registra la targa, mentre il database verifica che a questa corrisponda un’auto assicurata. Se il ”match” è okay, tutto bene. Altrimenti scatta la multa: da 841 a 3.366 euro e sequestro del veicolo (restituito entro 60 giorni se il proprietario rimedia pagando multa, spese di assicurazione e trasporto e un premio assicurativo di 6 mesi). Con la possibilità di vedere la sanzione sensibilmente ridotta se si riattiva l’assicurazione entro 30 giorni dalla scadenza o se si paga la multa entro cinque giorni.

E LE TARIFFE? Oltre a prevenire l’evasione delle assicurazioni, questa sorta di Grande Fratello viabilistico potrebbe avere un altro importante effetto: ridurre i prezzi delle tariffe RC Auto, vera, grande speranza di tutti gli automobilisti onesti. Resta da capire se questo sistema (che dovrebbe entrare in vigore dal 15 febbraio prossimo, entro quando – non senza un certo ottimismo – dovrebbero essere completate le omologazioni degli apparecchi di rilevazione e completato il database digitalizzato delle assicurazioni attive) sarà efficace e tempestivo come sembra.

UNA DOMANDA E’ sufficiente un controllo incrociato per accertare una mancata copertura assicurativa? E in caso di trasgressione, verifica e verbale scatteranno in automatico, sul posto, o solo in un secondo momento, previa convocazione agli uffici di polizia e verifica dei documenti? Tra le due prospettive c’è una bella, e pragmatica, differenza: poter disporre di agenti su strada preposti ai controlli.  


Pubblicato da Luca Cereda, 23/01/2014