Logo MotorBox
Anteprima

Volkswagen Beetle 2012 by ABT


Avatar Redazionale , il 14/07/11

12 anni fa - La Volkswagen Beetle 2012 è già tra le mani degli elaboratori

Noi proveremo la Volkswagen Beetle 2012 il 25 e il 26 di questo mese ma la macchina è già nel mirino degli eleaboratori. Tra i primi a sfornare un kit è la tedesca ABT, che mette mano al look, all'assetto e alla meccanica.

MANCA POCO… Più sportiva, più mascolina oppure, secondo un altro punto di vista, più matura. Se ne sono sentite di tutti i colori circa la nuova Volkswagen Beetle 2012 che ha debuttato all’ultimo Salone di Shanghai. Noi la proveremo il 25 e il 26 di questo mese e solo allora – da bravi seguaci di San Tommaso  – capiremo realmente quanto ci sia di vero in tutte queste affermazioni e quanto la sostanza vada quindi di pari passo con l’evoluzione dello stile.

GIOCO D’ANTICIPO In ogni caso, foto a parte, ci sono anche altri indizi che fanno capire come la Volkswagen Beetle 2012 volti pagina rispetto al passato. Uno di questi è l’interesse che dimostrano nei suoi confronti i preparatori, pronti a presentare kit di elaborazione prima ancora che arrivi la macchina stessa sul mercato. Una cosa del genere non si era vista per la prima Beetle : d’altro canto, con la sua aria paffuta e scanzonata non era molto credibile nei panni della compatta tuttopepe.

VEDI ANCHE



GIU’ DA GUERRA Fa invece una certa scena la Volkswagen Beetle 2012 by ABT che dà un saggio delle potenzialità della nuova nata di Wolfsburg in chiave tuning. La macchina colpisce in primis per la particolare livrea, con la parte centrale nera solcata da strisce longitudinali e per i filetti arancioni. Il resto lo fanno i cerchi in tinta da 19”, un kit aerodinamico che mette in grassetto tutta la parte bassa della carrozzeria e l’assetto ribassato.

CURA RICSTITUENTE A mantenere le promesse fatte dallo sguardo truce che regalano le nuove palpebre montate sui fari ci pensano poi i motoristi. Tutta la gamma passa sotto le grinfie della ABT, con il piccolo 1.200 TSI che vede la potenza salire da 105 a 140 cv, mentre per suo fratello maggiore, il 1.400 TSI, si parla di una metamorfosi da 160 a 210 cv. Il due litri a benzina non è da meno e guadagna una quarantina di cavalli, con un nuovo picco di circa 240 cv. La cura ricostituente non risparmia neppure i turbodiesel TDI 1.6 e 2.0, con incrementi di potenza rispettivamente di 20 e 30 cv. 


Pubblicato da Paolo Sardi, 14/07/2011
Vedi anche