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Venturi America EV


Avatar di Luca Cereda , il 25/10/10

13 anni fa - Riprende un po' le roadster, un po' i dune buggy, ma guarda al futuro

Riprende un po' le roadster, un po' i dune buggy, ma guarda verso il futuro: scocca in fibra di carbonio, motore elettrico da 300 cavalli e interni minimal-tech.

EFFETTO V Un po' roadster, un po' Dune Buggy. Bella sicuramente, veloce anche, ma chissà se un giorno la potremo effettivamente comprare e guidare. Si tratta dell'ultima creazione di Venturi, svelata in anteprima qualche giorno fa al salone di Parigi. Un prototipo di auto ad alte prestazioni che mischia i generi nell'estetica, però sotto non transige: propulsione 100% elettrica e a impatto tendente allo zero. Sportiva, high tech, ma "verde", come vuole la tradizione del costruttore monegasco.

2 EURO/100 KM Perché il nome America? Presto detto: la Venturi è in espansione ed ha appena aperto uno stabilimento in Ohio, da qui la scelta di intitolare all'evento un prototipo. Realizzata sulla base della Fétish (la roadster EV che Venturi presentò a Parigi qualche anno fa - vedi nelle correlate) ne eredita il sistema di propulsione, basato su due motori sincroni a magnete permanente capaci di sviluppare una potenza complessiva di oltre 300 cavalli, e lo chassis a sandwich. Ad alimentarla c'è un pacchetto di batterie ai polimeri di litio che le garantiscono un'autonomia di 300 chilometri e si ricaricano completamente al prezzo di pochi litri benzina (6 euro). Il peso delle batterie (450 kg) incide esattamente per un terzo sul peso (1.350 kg in tutto) dell'America, che per il resto è realizzata con materiali leggeri.

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PORTE APERTE La scocca in carbonio è completata da due cellule deformabili all'anteriore e al posteriore ed è strutturata in modo tale da proteggere le batterie in caso di incidente. Da davanti o da dietro che sia, guardi la Venturi America e vedi una roadster a tutti gli effetti (è anche a trazione posteriore); per altezza da terra e posizione di guida (rialzata), però, ricorda da vicino i dune buggy, per non parlare del modulo centrale a fianchi stretti e volutamente privo delle due portiere per vivere l'esperienza della guida capelli-al-vento fino a una velocità massima di 180 km/h.

BUGGY-TECH Dimenticatevi però il Buggy da vacanza sull'isola o quello dei film di Bud Spencer e Terence Hill, qui è tutto un altro mondo, anche per quel che concerne gli interni. La Venturi America ha un abitacolo minimalista nell'arredamento ma estremamente tecnologico, a partire dai sedili dal design ergonomico per finire con l'equipaggiamento della consolle centrale, dove tutti i bottoni di comando in metallo sono a portata di indice e all'infotainment provvede un dispositivo multimediale dotato di mini schermo digitale. Le informazioni sul viaggio si visualizzano su un unico display, ben centrato con la corona del volante, onde evitare distrazioni da parte di chi guida.  Ammesso che un giorno, da ottimo esercizio di stile qual è, diventi realtà.


Pubblicato da Luca cereda, 25/10/2010
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