Logo MotorBox
Anteprima:

Saab 9-3X


Avatar Redazionale , il 12/02/09

15 anni fa - Sulla buona e sulla cattiva strada

La Hatchback si propone in una nuova versione pronta a mettersi senza paure anche sulla cattiva strada. Con paraurti in plastica, assetto rialzato e trazione integrale su quasi tutta la gamma, arriverà sul mercato assieme al model year 2010.

Benvenuto nello Speciale SAAB DICHIARA FALLIMENTO, composto da 27 articoli. Seleziona gli articoli di tuo interesse cliccando il sommario SAAB DICHIARA FALLIMENTO qui sopra, oppure scorri a fondo pagina la panoramica illustrata dell'intero speciale!

DIETROFRONT Alla Saab sono convinti che la crisi e la maggiore attenzione ai problemi dell'ambiente porteranno molti clienti avoltare le spalle alle grandi Suv, a vantaggio delle crossover e di macchine sempre più lontane dal concetto di off-road vecchia maniera. Secondo gli ingegneri svedesi un po' di sano understatement e una maggior qualità della vita a bordo nei lunghi viaggi non è detto che debbano imporre rinunce sul fronte della versatilità d'impiego, almeno nel fuoristrada leggero. La nuova proposta di auto multi-task che viene dalla Scandinavia si chiama 9-3X ed è una variazione sul tema della familiare 9-3 Hatchback, sviluppata per dare filo da torcere alle varie Outback e allroad, oltre che alla connazionale XC70.

CORAZZATA La ricetta Saab non si presenta a prima vista molto diversa da quella scelta dalla concorrenza. L'ingrediente principale è rappresentato anche in questo caso da nuovi paraurti in plastica grigia con finitura granulata e da piastre utili a proteggere gli organi vitali nei rapporti a rischio con gli sterrati. Anche gli archi passaruota e i listelli sottoporta sono corazzati mentre tutta carrozzeria si rimbocca i lamierati, con un assetto rialzato di 35 mm rispetto a quello delle 9-3 familiari normali. Completano il quadro barre portatutto sul tetto, un doppio terminale di scarico, cerchi a 10 razze da 17" e fendinebbia incassati in posizione protetta e dotati di una cornicetta cromata. All'interno spiccano invece sedili sportivi con rivestimenti in tessuto e pelle e pannelli scuri con finitura effetto metallo.

VEDI ANCHE



COMANDA L'ELETTRONICA Se si eccettua una versione turbodiesel TTiD da 180 cv che si annuncia abbinata alla trazione anteriore (e che ha un assetto rialzato di "soli" 20 mm contro i 35 delle sorelle), le 9-3X adottano la trazione integrale permanente XWD. Questo schema di trasmissione è piuttosto raffinato, con una frizione Haldex di quarta generazione che si occupa di ripartire la forza motrice tra le ruote anteriori e quelle posteriori. Il tutto avviene sotto il controllo di una centralina elettronica che dialoga con quella dell'Esp per rendere i trasferimenti di coppia rapidi e puntuali. Per i più esigenti c'è anche la possibilità di richiedere un differenziale posteriore elettronico a slittamento limitato eLSD.

ONNIVORA La trazione integrale XWD fa da denominatore comune a due versioni due litri turbo da 210 cv. La prima adotta un motore BioPower capace di funzionare anche con miscela di bioetanolo E85 in abbinamento al solo cambio manuale a sei marce. La seconda si disseta solo alla pompa della benzina e offre la possibilità di scelta tra un cambio manuale a sei marce e uno automatico, alternativa che hanno anche coloro che optano per la 9-3X turbodiesel. Per il momento è impossibile scendere più nel dettaglio della gamma. La tuttoterreno Saab sarà infatti lanciata con la produzione 2010 e tutti i dettagli saranno resi noti a ridosso del lancio.


Pubblicato da Paolo Sardi, 12/02/2009
Gallery
SAAB dichiara fallimento