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Nuova Renault Twingo Concept


Avatar Redazionale , il 27/09/06

17 anni fa - Rimane il nome ma cambia la formula

Il concept della prossima Twingo segue il trend delle microcar. Rimane il nome ma cambia la formula. In mostra muscoli e lineamenti da belvetta liofilizzata. Con tanti saluti alla versatilità.

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CONTRORIFORMA Da giovani si vuole cambiare il mondo. Crescendo ci si imborghesisce e, spesso, ci si adegua. Chi amava la vecchia Twingo per le doti da trasformista e i grandi spazi in poco spazio, stenterà a riconoscerla. Chi non amava l'aria troppo scanzonata, e la giudicava troppo femminile, apprezzerà la svolta.

CONCEPT PARIGINO Le prime foto del concept, che circolano in rete, anticipano di qualche giorno la coperta che verrà tolta al salone casalingo. C'é ancora qualche orpello, il testosterone che trasuda da muscoli forse troppo lucidati. Ma il trucco da gara serve solo a diluire la strategia di lancio.

GRATTA GRATTA Grattando il postiche, si vede che le linee sono definite e la nuova Twingo volta pagina. Addio alla linea da piccola monovolume e all'aria fumettosa, quella che nel 1992 sorprese e magari lasciò perplessi. Ma che durò nel tempo senza neppure passare dal chirurgo estetico. Quattordici anni suonati, in un settore automotive assetato di novità, e che giudica vecchia un'auto dopo tre anni, sono un'eccezione.

MUSO CLIO Il family feeling, ai limiti della clonazione, con la sorellona di nome Clio é sfacciato. Cambiano le proporzioni, ma lo scudo che unisce paraurti a prima parte del cofano, taglio degli occhi e vista del montante di trequarti non mentono. Anche se le misure ancora non si sanno, le matite di Le Quement sono responsabili.

GRINTA COMPATTA E hanno disegnato una compatta grintosa. Anche se qui, l'aria da piccola peste deve molto alla bocca larga, ai passaruota di tono pistaiolo, ai cerchi bruniti, alle prese d'aria e all'estrattore posteriore con scarichi integrati in stile RS. Tutti particolari che, magari, ritroveremo sulla Twingo cattiva. Ma sulle versioni base l'aria potrebbe essere un po' più dimessa.

VOLO D'UCCELLO Con uno sguardo alto sugli spazi abitativi, complice il tetto in vetro che si unisce al parabrezza, si scorgono due bei sedili a guscio, anche loro di taglio sportivo. E un interno dal design hi-tech, secondo le recenti tendenze che vogliono la contaminazione di stile tra oggetti diversi.

CONNESSA Sulla plancia campeggia un monitor lcd per collegarsi a Internet. Gadget da salone. Mentre l'allogiamento per l'Ipod in mezzo ai due sedili sarebbe gradito, e utilizzato, da molti. Tra poco anche noi arriveremo a imitare gli Usa, dove per ogni auto nuova é obbligatorio decantare la compatibilità con il lettore mp3 della... grande Mela. Come se fosse l'unico disponibile.

COMPRESSA Sempre in base ai rumors, pare che dentro il corto cofano anteriore alberghi un piccolo milledue. Col turbo però e100 bei cavallini pronti a giustificare l'abbigliamento da palestra.

POSIZIONAMENTO Una Twingo inaspettata quindi. Che si adegua ai canoni delle microcar urbane dettati, tra le altre, da Aygo, C1, Fox e compagnia. Ma, pensandoci bene, il posizionamento scelto da Renault, che deve aver guidato lo sviluppo del progetto nella sua interezza, era obbligato.

STRETTA A TENAGLIA La nuova Twingo sarà stretta a tenaglia fra la Clio in alto, e la cugina rustica Logan in basso. E soprattutto non deve dare troppo fastidio, con una modularità esasperata degli interni, alla Modus. Che, poverina, soffre della sindrome da incompresa, complici prezzi non proprio da saldo e la concorrenza interna della Note.

STAI BUONA La Twingo, quindi, non doveva e non poteva essere troppo grande e nemmeno troppo...versatile. Doveva costare poco, ma non troppo poco, ed emozionare. Puntando diritta al target giovane. Rivolgendosi ad un pubblico meno trasversale rispetto alla mamma che va a sostituire. Se Ghosn, che di auto e numeri ne capisce, ha dato via libera, probabilmente il mercato risponderà.

VIRALE Corre voce che Renault abbia in rampa di lancio una strategia di marketing virale per lanciare la nuova piccola. Pare che siti e blog non ufficiali, ma molto vicini alla casa madre, dai prossimi giorni inizieranno a svelare particolari. Del resto la Twingo si rivolge ai giovani, quindi al popolo della rete.

BLOG CONTRO DAMIGIANA Mp3 e blog iniziano ad essere più importanti, come argomento e spinta alla vendita, dei sedili ribaltabili dove caricare una damigiana. Vi (ci) terremo aggiornati. Rivoluzionari o controrivoluzionari, non importa.


Pubblicato da Luca Pezzoni, 27/09/2006
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