Logo MotorBox
Novità auto

Mazda 3 2017: le novità del restyling e il G-Vectoring Control


Avatar di Luca Cereda , il 14/07/16

7 anni fa - Mazda 3 2017 ritocca di fino lo stile e più a fondo le tecnologie

Mazda 3 2017 ritocca di fino lo stile e più a fondo le tecnologie: ecco come funziona il G-Vectoring Control

BREAKING NEWS La vera, grande novità non si vede: nelle curve, la Mazda 3 2017 ci farà pennellare le traiettorie come mai prima d’ora – almeno così dice la Casa –  grazie al G-Vectoring Control. Che cos’è, ve lo diciamo dopo. Prima, sfogliate la gallery per vedere cosa cambia con il restyling appena presentato in Giappone.

FACELIFT Restyling leggero, quello estetico. Davanti i ritocchi spaziano dalla calandra al paraurti, ma lasciano il segno quel tanto che basta per rendere la Mazda 3 2017 più simile nel frontale alle Mazda più recenti (su tutte la CX-3). Piccoli ritocchi anche dietro, tutti confinati al paraurti. Dentro, invece, spazio a un nuovo volante, dal taglio più sportivo, e a un aggiornamento delle tecnologie. Come l’head up display, ora ancora più chiaro ed efficiente nel trasmettere le informazioni a chi guida senza distoglierne lo sguardo dalla strada, e l'Advanced City Brake.

TUTTO SOTTO CONTROLLO Tornando al G-Vectoring Control (per gli amici GVC), si tratta di un sistema di controllo elettronico capace di migliorare la trazione in curva. Questo perché – dice Mazda - è in grado di variare la coppia del motore in base all’input dello sterzo e di ottimizzare il carico verticale su ogni ruota, controllando le forze di accelerazione sia laterali sia longitudinali.

VEDI ANCHE


COME FUNZIONA Il GVC si attiva appena iniziamo a sterzare. Riduce la coppia del motore e, provocando una leggera decelerazione, genera un trasferimento di carico alle ruote anteriori che favorisce l’ingresso in curva. Nel giro di frazioni di secondi, poi, il sistema tara la coppia in maniera ottimale rispetto all’angolo di sterzata impostato dal guidatore. E quando l’angolo di sterzata diventa costante, genera nuova coppia motrice, facendo sì che il carico si sposti sulle ruote posteriori, per stabilizzare il veicolo in uscita dalla curva. Il tutto - a detta di Mazda - avviene in maniera talmente veloce e discreta che chi guida non sente nulla del suo lavoro, salvo i benefici.

CUI PRODEST? Quali? Una sensazione di maggiore sicurezza, di reattività dell’auto in curva e di feeling con la guida, volendo sintetizzare le virtù del GVC. Il suo lavoro di fino sull’handling - che per il guidatore significa anche ridurre le correzioni al volante- torna utile anche in condizioni di scarsa aderenza, se piove o nevica. Mazda monterà il G-Vectoring Control su tutti i nuovi modelli equipaggiati con motori Skyactiv.

SOTTO IL COFANO A proposito di motori, la Mazda 3 2017 ripropone in toto il listino pre-restyling. Tre benzina Skyactiv-G, il 1.5 da 100 CV e il 2.0 da 120 e 165 cv, e i diesel Skyactiv-D 1.5 da 105 cv e 2.2 da 150 cv. Abbinati, a seconda delle versioni, al cambio manuale a sei marce o all’automatico.     


Pubblicato da Luca Cereda, 14/07/2016
Gallery
Vedi anche