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Lotus Elise S


Avatar Redazionale , il 08/06/06

17 anni fa - Operazione "Nice price!"

La Casa di Hethel sforna una nuova versione d'accesso della sua sempreverde sportivetta. La Elise S perde per strada 56 cv ma costa anche circa 8.000 euro in meno rispetto alla grintosissima R. A conti fatti, il gioco potrebbe anche valere la candela

TAGLIO NETTO Altro che tecnigrafo, compasso e riga a T. Questa volta alla Lotus hanno deciso di impugnare ben stretta la forbice, per dare, da una parte, una spuntatina agli artigli della Elise R e, dall'altra, un bel taglio al prezzo di listino. Il risultato è la nuova Elise S, che va a ricoprire il ruolo di entry-level nel listino della Casa inglese con un prezzo indicativo di 37.936 euro.

PER TUTTI (O QUASI) Calcolatrice alla mano, la differenza di prezzo tra le due versioni è di circa ottomila euro, mica bruscolini. Ciò non è forse sufficiente a fare della Elise un'auto per tutte le tasche, né forse sarebbe giusto che lo fosse. Le Lotus sono da sempre pane per i denti dei soli intenditori e noblesse oblige. Tuttavia, l'operazione "nice price" basta per dare un fondamento alle speranze dei vertici di Hethel di vedere le vendite (e i ricavi) schizzare verso l'alto.

CAVALLI IN FUGA Rispetto alla R, la S si differenzia in pratica solo per il motore. Il fornitore resta lo stesso, ovvero Toyota, e uguale resta pure la cilindrata, 1,8 litri. A cambiare è però la potenza massima, che scende da 192 a 136 cv, erogati a 6.200 giri, con il limitatore tarato per tarpare le ali in allungo attorno a quota 6.800. Il picco di coppia è invece di 172 Nm a 4.200 giri, un valore di tutto rispetto, ottenuto grazie alla fasatura variabile delle valvole VVT.

CORRE UN PO' MENO Con un peso che resta di soli 860 kg, la S non è certo avara di emozioni, anche perché i tecnici inglesi hanno preferito rinunciare a un po' di velocità piuttosto che mortificare le proverbiali doti di scatto della Elise. Il tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h è eccellente, pari a 6,3 secondi, con una punta di 205 km/h, mentre la scheda tecnica della R riporta alle stesse voci 5,2 secondi e 241 km/h. Se non si soffre di pruriti cronici al piede destro, accontentarsi di certi numeri non è poi 'sta gran fatica e si può chiudere anche un occhio sull'impossibilità di ordinare il differenziale a slittamento limitato.

DIFFERENZE MINIME Distinguere a prima vista le due versioni è un'impresa ardua anche per i più attenti fisionomisti. Oltre che per le scritte posteriori, la S si differenzia infatti dalla R solo per i cerchi in lega a sei razze anziché a otto. In occasione del lancio della S, nella dotazione della R il Touring Pack viene promosso da optional ad accessorio gratuito. Gli acquirenti possono dunque scegliere se vestire i panni degli sportivi duri e puri oppure se cedere alla tentazione di montare gratis (o meglio al solo costo di qualche chiletto in più) gli alzacristalli, il sinto-lettore CD, la moquette, i rivestimenti in pelle o Alcantara e i fari supplementari.

DA LECCARSI I BAFFI A parte ciò, la Elise rimane anche nella versione S quella di sempre. Un'auto capace di mandare in visibilio gli appassionati con una componentistica di prim'ordine, a partire dal telaio monoscocca in alluminio con telaietto tubolare ausiliario posteriore in acciaio, per finire con l'impianto frenante misto AP Racing e Brembo, con dischi autoventilanti da 282 mm e Abs specificamente tarato per l'impiego sportivo.


Pubblicato da Paolo Sardi, 08/06/2006
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