Ancora una concept in miniatura da Casa Citroën, questa volta pensata per avventure off-road da vivere in due nella bella stagione. Un altro passo verso la nuova vettura scoperta che la Citroen dovrebbe realizzare sulla piattaforma della C2. Il debutto al Salone di Madrid il 26 maggio.
PROTOTIPO O MUTANTE? Si può definire una macchina off-road in miniatura, o come dicono gli americani, una dune buggy, un veicolo da spiaggia; più semplicemente è una rilettura della Citroën Airplay in chiave estiva, la concept presentata al Motor Show di Bologna lo scorso dicembre, anche se a guardarla viene in mente un autoveicolo per esplorare le lande sulla luna. E' la nuova concept della Citroën, la C-Buggy, che sarà presentata al Motor Show di Madrid, dal 26 al 28 maggio.
CON DEI PRECEDENTI La derivazione dalla Citroën Airplay è evidente, e lo si può vedere, ad una prima occhiata, dalla forma e dalle dimensioni. Si rivedono lo stesso design leggermente bombato, le linee arrotondate, il taglio dei fari a goccia che poggiano su ampie prese d'aria, e l'oblò sulle fiancate laterali. Se l'Airplay, però, è una concept giovanile con il tipico volto da brava ragazza, la C-Buggy diventa più trasgressiva e incarna perfettamente l'ideale di una off-road.
CON IL VENTO IN FACCIA Vista pensando al mare, alla spiaggia e al caldo tipico dell'estate, è più facile capire che, per quanto piccola e comoda, non si troverebbe per niente a suo agio in una città qualsiasi. La C-Buggy, infatti, mette in mostra tutto il suo spirito d'avventura spogliandosi dei più tradizionali ripari, dal tetto ai finestrini, fino al parabrezza. Non esistono le portiere, così che un comodo poggia piedi aiuta a darsi la giusta spinta per catapultarsi nell'abitacolo.
SPIRITO SELVAGGIO Se questi, però, sono i particolari che le danno un'aria sbarazzina, ci sono poi i giusti elementi che le restituiscono un po'del suo carattere assolutamente off-road. I parafanghi hanno un'apertura molto ampia e sovrastano leruote, anch'esse molto grandi, mentre sulle fiancate sonoincastonati due oblò, allungati fin quasi a coprire metà della superficie del fianco. Infine, sotto sotto, non poteva mancare un forte tocco futuristico, che trova espressione nell'innovativo motore diesel HDi biturbo da 173 CV e in un nuovo cambio elettronico a sei marce.
NOVITA' TECNICHE Innovazioni, queste, che tra l'altro saranno anticipate, forse già da quest'anno, su alcuni modelli della gamma Citroën. Il motore diesel 173 HPi sarà sperimentato per la prima volta sulla C5, con caratteristiche tecniche che garantiscono miglioramenti per guidabilità, flessibilità e consumi. Il cambio elettronico a sei marce, invece, sarà montato inizialmente sulla C4.