Logo MotorBox
Novit?

Chrysler PT Cruiser 2006


Avatar Redazionale , il 29/06/05

18 anni fa - Rétro... marcia sullo stile.

Rétro... marcia sullo stile. Con una scelta piuttosto discutibile, la Chrysler rimette mano al frontale e alla plancia della PT Cruiser. Il look rétro adottato sinora finisce in soffitta per far spazio a forme più moderne. A scapito della personalità.

BIPARTITISMO La PT Cruiser non è mai stata un'auto da mezze misure. Le sue forme dividono da sempre tutti in due fazioni diametralmente opposte. Il bipartitismo perfetto: da una parte chi ama il suo look da Chicago Anni Trenta, dall'altra chi la trova simpatica come il mal di denti. Anche i suoi denigratori, cavallerescamente, le hanno però sempre dovuto riconoscere almeno l'originalità delle forme e una spiccata personalità.

DIETROFRONT! Ciò almeno sino ad oggi, perché con una mossa difficile da interpretare i vertici Chrysler hanno deciso di voltare pagina e di rivisitare il look della PT Cruiser. Nulla di sconvolgente, sia chiaro, la sagoma da furgoncino dell'epoca del proibizionismo resta. Spariscono tuttavia alcuni dei suoi tratti caratteristici più marcati e, con questi, anche una buona parte del carattere della PT.

SFUMATURA ALTA Il cambiamento più evidente riguarda la mascherina, che prima appariva bislunga, dato che trovava prosecuzione ideale nella presa d'aria inferiore. Oltre ad avere una continuità di linee, le due aperture erano schermate anche da un'identica grigliatura. Adesso invece la parte bassa del paraurti va stilisticamente per la sua strada, con squarci lunghi e bassi affiancati da fendinebbia circolari. Con la sfumatura alta, la mascherina resta così più tozza.

DA FUMETTO Piuttosto che mozzarla, sarebbe forse stato meglio muoversi in direzione opposta, creando un motivo estetico tipo quello che sta affermando il nuovo family feeling Volkswagen. Un'altra novità di rilievo è rappresentata dai fari, che passano da una pulitissima forma a mandorla a un profilo "a doppia natica" o, per fare i fini, quasi da fumetto. Meno radicale è invece l'intervento sulle luci di coda, immutate nel disegno ma internamente riorganizzate e con una parte della copertura in bianco.

NELLA BRACE Gli uomini Chrysler non si sono risparmiati neppure con l'abitacolo, dove hanno rivoluzionato la plancia. Se prima la consolle stonava un po' con la sua aria plasticosa, ora si è caduti dalla padella nella brace, con il mobiletto centrale rivestito da un pannello con finitura metallica di stampo quasi futurista: roba da far rivoltare nella tomba Al Capone e i suoi contemporanei. Per il resto si segnalano una nuova strumentazione con indicatori più grandi e un nuovo bracciolo centrale.

INIEZIONE DI POTENZA Quanto infine ai motori, le prime informazioni parlano di un piccolo aggiornamento per il 2.4 turbo montato dalla PT Cabrio che dovrebbe così guadagnare una decina di cavalli di potenza. Nessun intervento è atteso invece sugli altri motori che compongono la gamma, destinata però ad ampliarsi con l'introduzione di una nuova unità a gasolio 2.2 da 150 cv di derivazione Mercedes.


Pubblicato da Paolo Sardi, 29/06/2005
Gallery
Vedi anche