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Tuning

Chevrolet Corvette Stingray


Avatar Redazionale , il 02/12/15

8 anni fa - Il tuning per la Polizei

La Chevrolet Corvette si veste dei colori della Polizia tedesca

TUNING RESPONSABILE Ai tedeschi piacciono l'ordine e la disciplina. Forse peccano un po' troppo di manie di controllo ma sono disposti a tollerare sulle proprie strade anche i più impenitenti tamarri dell'automobile, purché questi si diano delle regole. Perciò 11 anni fa il governo tedesco ha dato vita al programma Tune it! Safe!, dedicato al tuning responsabile. Sembra una barzelletta, invece si tratta di un affare serio, che vede andare d'amore e d'accordo la squadra dei buoni (il Ministero dei Trasporti della Repubblica Federale Tedesca) e quella dei cattivi (l'Associazione dei tuner automobilistici).

POLIZIOTTI SUPERSPORTIVI All'Essen Motor Show di quest'anno è stata presentata, nell'ambito di questo curioso programma, una versione modificata della Chevrolet Corvette, che indossa per l'occasione la livrea della Polizei. Gli specialisti di TIKT Performance hanno rivestito la Chevrolet​ Corvette C7 Stingray di una speciale pellicola Foliatec blu e bianca che si combina con gli elementi in carbonio in modo tale da accentuare ancora di più la leggerezza e l'eleganza che contraddistinguono la sportiva. Lo spoiler anteriore, i parafanghi macroscopici e l'alettone posteriore – elementi immancabili su ogni buona opera di tuning – si combinano a cerchi forgiati RR-1 da 19” (davanti) e 20” (dietro) gommati con pneumatici Hankook Ventus S1.

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VINCONO SEMPRE I BUONI Il risultato è una minacciosa sportiva di cui nessuno di noi vorrebbe veder brillare la sirena nello specchietto retrovisore. Tanto più che le possibilità di uscire vittoriosi da un testa a testa con questo bolide sono davvero scarse: difficile battere in accelerazione il V8 da 6.2 litri della Vette, che con i suoi 460 cv e i suoi 630 Nm di coppia può arrivare a sfiorare da ferma i 100 km/h in soli 4,4 secondi, toccando una velocità massima di 290 km/h. In pratica non solo non avrete il tempo di sgommare via dalle Forze del Bene, ma non riuscirete nemmeno a scostarvi il cellulare dall'orecchio e nasconderlo sotto il sedile prima di trovarvi la strada tagliata dalla volante della polizia.


Pubblicato da Francesca Mondani, 02/12/2015
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