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Skoda Fabia 2010


Avatar Redazionale , il 28/04/10

13 anni fa - Look ringiovanito e nuovi motori anche per la famiglia Fabia, che aggiorna prevalentemente i tratti del viso, ingentilisce gli interni con nuovi materiali e aggiunge al listino motori più attenti ai consumi e alle emissioni, senza rinunciare alle prestazi

Look ringiovanito e nuovi motori anche per la famiglia Fabia, che aggiorna prevalentemente i tratti del viso, ingentilisce gli interni con nuovi materiali e aggiunge al listino motori più attenti ai consumi e alle emissioni, senza rinunciare alle prestazioni.

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VAI COL LIFTING Insieme alla Roomster anche la Fabia (o meglio, le Fabia visto che il restyling coinvolge la famiglia completa: 3 porte, 5 porte, Wagon e Scout) si è sottoposta al suo bel lifting. Ecco rinnovati quasi tutti i componenti del frontale, con miglioramenti anche agli interni e un aggiornamento ai motori. Piccoli accorgimenti che danno un volto nuovo alla piccola Skoda, ne ingentiliscono i tratti e la rendono più interessante in ambito motoristico.

NASO SCHIACCIATO Il lifting facciale è servito ai designer Skoda a rendere l'impatto visivo più "orizzontale", per far sembrare la Fabia più larga e più bassa della precedente. Un effetto puramente ottico (le misure infatti non cambiano: 4,0 x 1,64 x 1,5 m rispettivamente per lunghezza, larghezza e altezza) ottenuto allargando la calandra e i fari, che però raggiunge l'effetto voluto. Stesso risultato per le fiancate, che sembrano più lunghe grazie alla maggiore penetrazione nei fianchi dei fari anteriori. Niente di nuovo invece al posteriore, con lo stesso disegno delle luci e del lunotto. Per la prima volta però sarà possibile montare anche sulla Fabia due volumi i mancorrenti sul tetto, prerogativa finora della sola versione Wagon, mentre rimane invariata la possibilità di ordinare un tetto in colore differente, in stile Mini per intendersi.

PICCOLE DIFFERENZE All'interno l'abitacolo è gemello di quello della nuova Roomster, con largo uso di plastiche morbide che danno un tocco di eleganza in più rispetto a prima e con piccoli ritocchi estetici mirati che migliorano quel senso di sobria eleganza tipica delle Skoda moderne: dalle cromature delle cornici delle bocchette d'aria e alla base della leva del cambio, al nuovo volante multifunzione rivestito in pelle (a tre o a quattro razze secondo i gusti) ai rivestimenti dei sedili fino alla strumentazione che acquista in una finestra del computer di bordo l'indicazione della marcia consigliata per consumare meno.

TOUCHSCREEN Come sulla nuova Roomster anche la nuova Fabia acquista la possibilità di montare il sistema di navigazione con display da 5" touchscreen, connessioni varie a memorie e dispositivi elettronici esterni e la predisposizione a mantenere due connessioni Bluetooth contemporaneamente per utilizzare il vivavoce senza rinunciare ad ascoltare la propria musica preferita. Connessioni che possono essere gestite direttamente dai comandi sul volante.

SETTE FRATELLI Il piatto più ricco della Fabia my 2010 è però quello che si vede meno. Sono sette i motori benzina disponibili e quattro i diesel. Tutti rispettosi della normativa Euro 5 e tutti parsimoniosi. Oltre che tutti frutto della nuova politica di downsizing sposata dal Gruppo Volkswagen e ora applicata anche ai prodotti Skoda, ovvero, riduzione delle cilindrate senza rinunciare alle prestazioni. Obiettivo raggiunto con l'adozione del turbo, soprattutto nei motori benzina (per il 1.4 da 180cv della RS - non è ancora disponibile in Italia - c'è addirittura un doppio turbo). Soluzione che consente sia un aumento della coppia sia una disponibilità di quest'ultima anche a regimi più bassi.

LA NOVITA' La grande novità è il 1.2 benzina TSI in listino con potenze da 86cv e 105cv, quest'ultimo offerto anche con cambio automatico a doppia frizione DSG e sette rapporti. Un motore che nella versione più potente e con il cambio DSG promette consumi medi di quasi 19 km/l e soli 124 g/km di CO2, con una coppia di 175 Nm disponibile dai 1500 ai 4100 giri, quindi per un arco molto ampio di giri che sulla carta significa un motore molto elastico e sempre pronto a dare il massimo (sono 160 invece i Nm per il 1.2 TSI da 86cv, disponibili dai 1.500 ai 3.500 giri). Con lui la Fabia raggiunge i 191 km/h (189 km/h con il cambio DSG) e impiega solo 10,1 secondi per passare da zero a 100 km/h (11,7 per l'86cv), un tempo di tutto rispetto per un motore di cubatura così contenuta.

TRE CILINDRI Resiste sulla Fabia anche il 1.2 benzina MPI tre cilindri, che beneficia di alcune messe a punto strategiche, come il nuovo albero a camme o la riduzione di peso del blocco di ghisa, grazie alle quali può vantare una migliore efficienza. Offerto in due configurazioni da 60cv o 70 cavalli e 12 valvole, presenta consumi medi contenuti rispettivamente in 17,5 e in 18,2 km/l, con emissioni di 132 e 128 g/km di CO2, oltre che valori di coppia di 108 e 112 Nm a 3.000 giri, tempi di accelerazione nel 0-100 di 16,5 e 14,9 sec e velocità massime di 155 e 163 km/h. Motori che hanno una loro logica solo nel prezzo. Così come il 1.4 16V MPI, accreditato di 86 cv, consumi per 17 km/l, di 139 g/km di CO2 e di una coppia di 132 Nm a 3.800 giri, per un tempo di 12,2 sec nel 0-100 km/h, e di 175 km/h di velocità massima.

LE DIESEL Grosse novità anche per i motori diesel che al momento del lancio saranno rappresentati solo dal nuovo 1.6 TDI in tripla configurazione da 75, 90 e 105cv che prenderà il posto del vecchio 1.9 TDI, ma che in futuro potranno esibire anche il nuovo tre cilindri 1.2 TDI da 75cv in sostituzione dell'attuale 1.4 TDI. I tre 1.6 TDI offrono valori di coppia rispettivamente di 195Nm, 230Nm e 250Nm concentrati molto in basso, tra i 1.500 e i 2.500 giri, tutti con percorrenze molto vicine ai 24 km/l ed emissioni di soli 109 g/km. Valori di riferimento per questa cubatura. I tempi di accelerazioni nel 0-100 variano dai 14,1 sec del 75cv, ai 12,6 del 90cv e ai 10,9 del 105cv; velocità massime variabili dai 166 ai 176 e ai 188km/h.

IL MASSIMO COL MINIMO Quanto al 1.2 TDI tre cilindri le prestazioni sono ancora migliori e la scheda tecnica parla di una potenza di 75cv e di percorrenze medie di oltre 26km/l con emissioni record di soli 99 g/km di CO2. La coppia massima di 180 Nm è disponile a 2.000 giri, e anche se tre cilindri sembrano pochi, con questo motore la Fabia può arrivare a 166 km/h e scattare da zero a 100km/h nello stesso tempo del 1.4 TDI: 14,2 secondi.

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TUTTE LE FABIA Quattro gli allestimenti previsti: dalla base, che viene chiamata Fabia, alla Style, quindi alla Sport e alla Scout. Partendo dal basso, la versione "Fabia" ha già una discreta dotazione di sicurezza (ESP, airbag anteriori e laterali anteriori) e altre amenità, ma manca del condizionatore. Disponibile solo con motore 1.2 benzina tre cilindri, l'unico previsto per questo allestimento, ha un prezzo chiavi in mano di 9.750 euro. Per avere il climatizzatore semiautomatico, gli alzacristalli elettrici anteriori, gli ancoraggi Isofix, il computer di bordo multifunzione, il sedile conducente regolabile in altezza e quelli posteriori abbattibili, i cerchi in acciaio da 15" e i fendinebbia si deve puntare sulla Style che però con il tre cilindri benzina 1.2 costa 12.690 euro (sono circa 3.000 euro in più). E altri 1.230 euro si devono aggiungere per la 1.2 TSI Style 86cv (sono 13.920 euro in totale e 14.260 per la 105cv).

FABIA SPORT Con la Sport si entra invece nel mondo del comfort più fighetto: in aggiunta alla versione Style c'è l'airbag per la testa, questo allestimento comprende il bracciolo centrale anteriore, i cerchi in lega da 16", i vetri posteriori e il lunotto oscurati, e il pacchetto pelle con volante a tre razze. La 1.2 TSI Sport 86cv costa 14.260 euro mentre la Sport 105cv ne costa 15.060. Per il cambio automatico DSG si devono aggiungere 1.740 euro alla Style e 1.400 euro alla Sport.

SCOUT La Fabia diesel di accesso per ora è la 1.6 TDI Style, che parte da 15.870 euro. Il passaggio alla Sport costa 700 euro mentre per la Sport 1.6TDI dal 105 cv si devono sborsare 17.620 euro. Infine, per le rispettive versioni Wagon si devono aggiungere 630 euro. Per la Scout, offerta solo in versione Wagon sia con motore 1.2 TSI (17.300 euro), sia con il 1.6 diesel, sono invece 19.250 gli euro da pagare.

COME VA Skoda non vuole fare torto a nessuna delle sue creature e anche per la Fabia mette in pratica la stessa politica di svecchiamento a cui è stata sottoposta la Roomster: non fosse per la seduta più bassa si farebbe fatica a riconoscere su quali delle due vetture si è seduti. Plastiche morbide, nuovi tessuti e cromature varie danno un aspetto più elegante all'abiente interno, che pur nella sua sobrietà ora offre un livello di qualità percepita che sorprende, soprattutto quanti sono ancora legati ai pregiudizi storici che ancora, a torto, accompagnano i prodotti di questo marchio.

PICCOLE COMODITA' Invariate invece tutte le altre prerogative legate alla qualità della vita a bordo, come la possibilità di regolare in altezza e profondità il volante e il sedile pilota che consente a chiunque di trovare la sua posizione ideale. La dotazione si arricchisce anche per la Fabia dell'indicatore sul computer di bordo della marcia consigliata, un aiuto utile per tutti, in particolare per quanti cercano conferme sul proprio stile di guida: l'indicazione aiuta a capire i limiti della Fabia e a regolarsi di conseguenza. Arriva anche per lei il navigatore touchscreen (di serie nelle versioni più ricche) e il nuovo volante a tre razze.

COMFORT PLUS Il comfort a bordo resta alto grazie anche all'ottimo assetto che accompagna la Fabia, con sospensioni che assorbono con grande facilità e dolcezza anche i fondi stradali più sconnessi, offrendo grande stabilità in ogni occasione, anche quando si prendono le curve con troppa leggerezza. La Fabia trasmette sempre una grande sensazione di sicurezza e di controllo che rende la guida sempre piacevole. Oltretutto con un silenzio a bordo che si fa notare per come riesce a contenere fruscii aerodinamici e rumori di motore e rotolamento pneumatici.

1.2 TDI 75CV Il tre cilindri turbodiesel è il più piccolo della ricca dotazione di motori nel listino della Fabia, l'esempio più virtuoso della filosofia del downsizing messa a punto dal Gruppo Volkswagen. Potrebbe sembrare sottodimensionato per una vettura che pesa circa 1200kg, e invece non delude. La sua qualità maggiore sono i consumi medi estremamente ridotti (oltre 26 km/l, che diventano più di 30km/l in autostrada). Ma anche se un po' in affanno quando la strada diventa più impegnativa, la Fabia economy riesce comunque a fare il suo dovere. Certo, il rumore da frullino lanciato a velocità massima può essere imbarazzante per chi sta attento a questi aspetti, anche perché penetra più degli altri all'interno dell'abitacolo, ma se si cerca l'economia di gestione non si può pretendere di più. La Fabia è subito scattante e dopo un adeguato lancio può arrivare ai 166km/h di velocità massima.

1.6 TDI 105CV Con questo motore ci si tolgono diverse soddisfazioni di guida, ferme restando le qualità di comfort e di tenuta di strada già descritte. La coppia generosa disponibile molto in basso (250Nm da 1500 a 2000 giri) rende questa Fabia particolarmente brillante negli scatti cittadini, ma anche in autostrada i sorpassi si fanno con grande sicurezza. Il cambio ha una terza marcia molto lunga utilizzabile da 1500 a 5000 giri senza problemi, limitando al minimo la necessità di cambiare marcia sul misto stretto. Un motore perfetto per dare alla Fabia quel carattere aggressivo che l'aspetto troppo compassato del vestito rischia di nascondere soprattutto agli occhi dei giovani. D'obbligo il tetto in colore diverso dal resto della carrozzeria.


Pubblicato da Gilberto Milano, 28/04/2010
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