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Porsche 718 Boxster: il video


Avatar di Mario Cornicchia , il 19/04/16

8 anni fa - Con 2 cilindri in meno la nuova Porsche 718 Boxster corre più veloce

Tanto uguale e tanto diversa. La #Porsche #718 #Boxster alza l’asticella ma perde due cilindri. E la sua voce inconfondibile.

MENO DUE Sulla Porsche 718 Boxster vengo subito al sodo. Porsche dichiara che è tutta nuova ad eccezione del coperchio del bagagliaio, del parabrezza e della capote. E poi, ebbene sì, preparatevi, i motori perdono due cilindri, sono due boxer quattro cilindri turbo. Quasi un lutto per gli amanti del frullare del sei cilindri boxer di Stoccarda... Vogliamo partire proprio dai motori?

QUESTIONE DI EFFICIENZA Alla presentazione della nuova Boxster mi trovo di fronte a cena Jan Roth, il responsabile del progetto Porsche 718 Boxster. La prima domanda è ovvio, è proprio sui motori: perché siete passati al quattro cilindri? “Questione di efficienza” risponde Jan Roth, “un quattro cilindri turbo consente di ottenere una efficienza maggiore rispetto a un sei cilindri aspirato. E un sei cilindri turbo non avrebbe trovato posto nel vano motore della 718 Boxster senza penalizzare il bagagliaio”.

EFFICIENZA = EMISSIONI Dietro la parola efficienza ci stanno numeri interessanti, con 35 cavalli in più rispetto alla Boxster sei cilindri e il 13% in meno nei consumi. I consumi dichiarati nel ciclo combinato della 718 Boxster con cambio PDK sono 6,9 l/100km, 7,3 l/100km per la 718 Boxster S PDK, rispettivamente 0,6 e 0,9 litri in meno rispetto alla Boxster 6 cilindri. E dietro alla parola efficienza ci sta anche la parola emissioni, con un traguardo da raggiungere per tutti i costruttori che ricorrono a ogni mezzo, motori turbo, propulsioni ibride e chi più ne ha più ne metta, per abbassare la soglia media di emissioni della loro gamma di modelli.

COPPIA ALLARGATA Detto ciò, i numeri dei nuovi motori della Boxster sono notevoli. La 718 Boxster monta un duemila turbo con 300 cavalli, 380Nm tra 1.950 e 4.500 giri per 4,7” nello 0-100 km/h e 275 km/h. La 718 Boxster S è spinta da un 2.5 con turbina a geometria variabile (unica auto a benzina insieme alla 911) con 350 cavalli, 420Nm tra 1.900 e 4.500 giri per 4,2 secondi nello 0-100 km/h e 285 km/h. “I motori turbo ci hanno consentito di avere tanta coppia in più e, soprattutto, di renderla disponibile su un range più ampio di giri rispetto al sei cilindri aspirato”, continua Jan Roth. 100Nm e 60Nm in più, rispettivamente per Boxster e Boxster S, non sono pochi così come quegli 8 decimi di secondo e i 6 guadagnati rispettivamente nello 0-100.

ANCORA SEI (MARCE) Per i più curiosi, “i quattro cilindri derivano dai sei cilindri, hanno la medesima distanza tra i cilindri e le medesime soluzioni tecniche” continua Jan Roth. Ai nuovi boxer quattro cilindri è abbinato di serie il cambio manuale a sei marce ma è disponibile tra gli optional il cambio doppia frizione PDK a sette marce (2.898 euro) con start/stop che spegne il motore già prima di fermarsi completamente. Per ottimizzare i consumi a velocità costante il PDK sceglie la marcia più alta e gestisce anche regimi sottocoppia lasciando slittare le frizioni per tenere la marcia lunga. In pratica, sfriziona al posto vostro. Come il cambio manuale nelle scalate più brillanti fa la doppietta da solo nel setup Sport.

SPORT CHRONO Di serie le Porsche 718 Boxster hanno il manettino di controllo sul volante per selezionare il setup dell’auto preferito su tutti i parametri dell’auto tra Normal e Sport dalla frenata al controllo di stabilità PSM, alla doppietta del cambio manuale a scarico e sospensioni, dal limitatore alla logica del cambio. Se si acquista il pacchetto Sport Chrono, oltre all’orologino cronografo sulla  plancia si ottiene anche la modalità Sport+ e la possibilità di decidere, e memorizzare, tutti i parametri in un setup Individual. Il pacchetto Sport Chrono aggiunge anche il pulsante Sport Response al centro del manettino che configura per 20 secondi motore e cambio PDK a una risposta più rapida e diretta. Il pacchetto Sport Chrono aggiunge anche la modalità Sport del PSM, il controllo di stabilità, una via di mezzo tra On e Off che consente sgommate e sbandate in sicurezza. Anche in Sport come in Off, il PSM ritorna attivo quando percepisce una situazione di pericolo come una frenata di emergenza.

TANTA 911 SOTTOPELLE Sul fronte telaio, “è tutto nuovo” conferma Jan Roth. Rispetto alla Boxster uscente, la nuova 718 Boxster ha un servosterzo elettromeccanico più diretto del 10% e un assetto differente tra barre antirollio e ammortizzatori per essere più stabile e più confortevole, con cerchi posteriori più larghi di mezzo pollice e la carreggiata posteriore più larga. Le gomme anteriori sono taglia 235 (/40 sui cerchi da 18 della 718 Boxster, /35 sui 19” della S) mentre le posteriori si allargano fino a 265 (/45 o /40). In pratica, lo schema è quello della 911 e, optional, è disponibile anche il PASM (Porsche Active Suspension Management, il sistema di ammortizzatori attivi) con assetto ribassato a 20mm per la 718 Boxster S. Rimane disponibile anche il PASM con assetto ribassato di 10mm. Il travaso di tecnologia dalla 911 continua sui freni: se la 718 Boxster monta i freni della vecchia Boxster S, la 718 Boxster S monta i freni della 911. Sempre che non si scelga dagli optional la opzione dei freni carboceramici (7.503 euro).

FATE ARIA, PLEASE Molto simile, ma anche più differente di quanto possa sembrare rispetto alla Boxster uscente. Il frontale ha bocche di ventilazione più grandi con fari bi-xeno o LED. Il fianco mi ricorda quello della Carrera GT, con una profonda scalfatura che porta alle grandi bocche di ventilazione, grandi per far respirare il quattro cilindri boxer e per raffreddare il suo intercooler, posto sopra il motore, un bel fianco. La coda è più massiccia e importante e non guasta, una Porsche deve essere un po’ culona, e porta un elemento stilistico nuovo e riconoscibile. Le due luci sono collegate da una fascia nera che riporta la scritta Porsche cromata e, a farle ombra, c’è lo spoilerino che si solleva in velocità o a comando. La fascia nera è un elemento stilistico forte ma anche una valenza aerodinamica che è probabile vedremo anche su altre Porsche prossime future. Più in basso, lo scarico ovale è per la 718 Boxster, il doppio scarico della 718 Boxster S ma si può ottenere anche per la 718 Boxster con l’optional (per entrambe) dello scarico sportivo (2.300 euro).

NUOVO INFOTAINMENT PCM All’interno, il cruscotto non eredita i cinque strumenti circolari marchio di fabbrica della 911 ma, come per la Boxster uscente, lo strumento a destra è uno schermo in cui visualizzare dalle indicazioni del navigatore all’accelerazione longitudinale e laterale. Diversa è la parte superiore della plancia, con bocchette sporgenti e il volante riprende lo stile di quello della 918, disponibile anche in versione GT, con diametro di 360mm invece di 375mm. La vera novità è il nuovo sistema di infotainment PCM con schermo da 7 pollici, questo sì ereditato dalla 911, di serie su tutte le Porsche 718 Boxster con vivavoce Bluetooth e Sound Package Plus da 110 Watt. Il modulo del navigatore è optional (1.586 euro) e offre mappe 3D e con la visualizzazione di Google Earth così come optional è il modulo Connect per il collegamento wireless del cellulare, antenna esterna e Apple Car Play per iPhone.

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ATTENZIONE AGLI OPTIONAL Tutta nuova? Così sostiene Porsche anche se la Porsche 718 Boxster sembra sviluppata sulla base della Boxster uscente, un restyling profondo non soltanto estetico ma anche del telaio e, ovviamente, dei motori attingendo dalla banca organi della 911. La base di una nuova famiglia 718 a cui si aggiungerà molto presto anche la sorella 718 Cayman che metterà fine alla anomalia commerciale della Boxster, con la roadster più economica della coupé. A proposito di prezzi, la 718 Boxster costa 56.213 euro, la 718 Boxster S è a listino con un prezzo di 69.176 euro. Per sapere il prezzo vero, però, è meglio giocare con il configuratore sul sito Porsche Italia dove scoprite che il cruise control costa 329 euro, la radio DAB costa 427 euro, i sensori di posteggio anteriori e posteriori 903 euro (1.574 euro se volete anche la telecamera posteriore) e il manuale in formato elettronico costa 537 euro. Forse il PDF più caro della storia…

COME VA A vedersi la Porsche 718 Boxster non sembra tutta nuova rispetto alla Boxster pronta per la pensione. Sicuramente la differenza è riconoscibile, soprattutto per le grandi bocche laterali e il bel fianco scolpito oltre che per la nuova fascia nera in coda. Coda che è decisamente meno sottile e più massiccia rispetto alla vecchia Boxster.

GOOGLE EARTH Mi calo al posto di guida e trovo la solita, sportivamente piacevole posizione di guida Porsche, sdraiata il giusto e con tutto a portata di mano. Una selva di pulsanti e pulsantini, è vero, di cui è necessario memorizzare la posizione ma che, dopo un primo apprendistato tengono ogni funzione a portata di mano. Con il nuovo PCM, il nuovo sistema di infotainment, Porsche, con 911 e 718 Boxster fa un vero passo avanti destinato a durare qualche anno senza invecchiare. Lo schermo ora è grande (7 pollici), ha un sensore di prossimità che fa comparire i menu all’avvicinarsi del dito e menu moderni e funzionali. Per saperne di più potete la nostra video prova del nuovo PCM qui. Ho provato anche la visualizzazione delle mappe con il layer di Google Earth ma sulle strade del Portogallo il navigatore diventa più lento ad aggiornarsi e le indicazioni possono essere un poco in ritardo.

QUESTIONE DI SOUND Vogliamo tornare ancora sul tema motori? Vi chiederete com’è il sound voi intenditori che sapete benissimo che un cilindro in più o in meno fanno la differenza. Se nel passaggio tra raffreddamento ad aria e raffreddamento a liquido il sei cilindri boxer non ha perso nulla del suo bel rumore caratteristico, nel rinunciare a due cilindri ha perso invece il suo frullare inconfondibile. Dietro le spalle il quattro cilindri boxer della Porsche 718 Boxster si fa sentire eccome ma non frulla. Ha una voce cupa, specie se avete lo scarico sportivo e avete premuto il pulsante sul tunnel centrale che gli libera l’ugola. Romba eccome, in viaggio non vi dimenticate della sua presenza dietro i sedili (sui viaggi lunghi può anche stancare), ma il sound è differente. Ricorda, guarda caso, quello della Subaru Sti e del suo quattro cilindri boxer turbo nella voce cupa ma ha un sound più metallico, più meccanico. E scoppietta in rilascio nelle configurazioni sportive

ARRIVA LA CAVALLERIA Se si parla di prestazioni, 35 cavalli in più non sono poca cosa e il quattro cilindri boxer spinge da subito senza ritardi costringendo il PDK a lavorare di frizione se da fermi accelerate con decisione. Di spinta ne ha molta e non molla fino ai 7.500 giri del limitatore. Avere poi così tanta coppia su un range di giri così esteso, poi, consente di non perdere un briciolo di spinta tra una cambiata e l’altra quando spingete come impegnati in una drag race. Cavalli e coppia non le mancano, considerate anche che la 718 Boxster pesa a vuoto intorno ai 1.350 chilogrammi, con un rapporto peso/potenza di 4,6 kg/cv per la 718 Boxster e 4,0 kg/cv per la 718 Boxster S (con PDK).

TENUTA DI STRADA GRANITICA Tanta potenza, tanta coppia e un telaio all’altezza della situazione. Il travaso di tecnologia dalla 911 funziona alla grande. Non che le vecchie Boxster avessero comportamenti non all’altezza della situazione anche portate in pista, ma ora la 718 Boxster alza l’asticella di un paio di step. Se volete provocare un sottosterzo e allargare la traiettoria o avete proprio sbagliato tutto o dovete trovare un dosso bagnato e viscido. Altrimenti le ruote anteriori sono praticamente inamovibili dalla traiettoria che avete scelto. Anche chiudendo di più la curva con il volante e dando gas a fondo la 718 Boxster non molla mai e non si fa mettere in difficoltà. Il limite è davvero molto molto elevato. E ogni sbavatura è controllabile, merito di pesi ben distribuiti, di sospensioni efficaci e del torque vectoring (optional per 1.342 euro). Impressionante. E divertente.

PER TUTTI I GIORNI Se non volete utilizzare la 718 Boxster soltanto per scannare sulle curve ma volete affrontare la vita quotidiana fatta di pavé cittadini e viaggi lunghi sappiate che le nuove sospensioni lavorano bene soprattutto sulle piccole asperità, assorbendole bene senza shakerare chi sta a bordo, mentre rimangono un po’ rigide sulle buche più dure. Se vi mettete in viaggio potete contare sui due bagagliai, abbastanza capienti per borse morbide per la vacanza di due persone ma se vi cercate anche il comfort acustico troverete qualche fruscio aerodinamico, un intenso rumore di rotolamento delle ruote posteriori e un altrettanto intenso rumore del motore. Su questo fronte una 911 offre tutt’altro comfort. Eccellente invece la protezione aerodinamica quando si viaggia a capote abbassata. Se avete intenzione di percorrere tanti chilometri non vi aspettate la Porsche che consuma poco. La prova è empirica e prendetela con le pinze: dopo qualche decina di chilometri in statale ad andatura da passeggio il computer di bordo indicava 10 l/100 km. Anche su questo fronte la 911 è meglio.

718 BOXSTER VS 718 BOXSTER S Diecimila euro di differenza sono tanti e, secondo me non ne vale la pena. Sul fronte prestazioni la 718 Boxster ha tutto quanto basta per farvi divertire e anche di più, 300 cavalli su 1.350 chilogrammi sono più che sufficienti come i suoi 380 Nm di coppia massima. Se preferite i cerchi da 19”, di serie sulla S, sostituiteli ai 18 pollici di serie per la 718 Boxster. 

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TD_718_Boxster_IT.pdf 37 Kb

Pubblicato da M.A. Corniche, 19/04/2016
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Listino Porsche 718 Boxster
Allestimento CV / Kw Prezzo
718 Boxster Boxster 300 / 220 69.475 €
718 Boxster Boxster T 300 / 220 73.524 €
718 Boxster Boxster S 350 / 257 82.864 €
718 Boxster Boxster GTS 400 / 294 97.150 €
718 Boxster Boxster Spyder 420 / 309 162.338 €

Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Porsche 718 Boxster visita la pagina della scheda di listino.

Scheda, prezzi e dotazioni Porsche 718 Boxster
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