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Nuova Fiat 500L restyling 2018: prova, allestimenti, prezzi


Avatar di Marco Congiu , il 29/05/17

6 anni fa - La Fiat 500L si rifà il trucco. Andiamo a scoprire com'è cambiata

Arriva il restyling anche per la Fiat 500L. La vettura assume un'anima da crossover, senza snaturarsi

NUOVO VOLTO, STESSO DNA La nuova Fiat 500L - anche se sarebbe più corretto chiamarla 500L restyling - arriva a cinque anni dal debutto e a due anni dal facelift della piccola 500. Gli aggiornamenti del marchio torinese sono volti a modificare lievemente il design dell'auto, senza snaturarlo - sarebbe onestamente illogico fare diversamente, dato il successo di vendite di cui la 500L gode praticamente dal debutto - oltre a proporre un rifacimento degli interni.

A ME GLI OCCHI Dicevamo del cambiamento del frontale della nuova 500L che coinvolge principalmente i gruppi ottici - le cui luci diurne sono adesso a LED - oltre alla compara dei baffi, diretta derivazione delle antenate degli anni '50. Nuova la palette colori che propone dieci tonalità di vernice e un totale di ben 37 combinazioni, andando a giocare con le colorazioni del tetto. In taglio laterale, poi, il tre/quarti posteriore ricorda da vicino la 500X - decisamente più vicina nelle idee di design alla 500 originale - fattore che a mio gusto la fa sembrare più aggraziata e dolce. 

INTERNI: QUALCOSA DI NUOVO Cambiamenti di fino per quanto riuarda gli interni della Fiat 500L 2018. Nuovo il volante multifunzione, che perde un po' di quel "già visto" figlio della Jeep Renegade per assumere una propria identità, così come nuovo è anche il cruscotto. Rispetto alla 500L prima serie, poi, compaiono cromature per impreziosire il tutto - come ad esempio il display da 7" - oltre al bracciolo centrale e ad una nuova leva del cambio, posizionata più in alto che nel recente passato.

UN CORPO, TRE ANIME La nuova Fiat 500L porta con sé anche novità sotto il profilo degli allestimenti. Non cambia il numero delle vesioni - che rimangono tre - ma cambiano i nomi: 500L Urban, 500L Wagon - erede della 500L Living a 5 o 7 posti - e la 500L Cross, che sostituisce la 500L Trekking.

ANIMA CROSSOVER  La 500L Cross 2018 è figlia del mercato, non ci sono dubbi. Con il proliferare di SUV e Crossover, sembrava illogico che anche l'MPV di casa Fiat non provasse ad entrare in questo segmento anche con un nome ad hoc. La 500L Cross, rispetto alla 500L Urban e 500L Wagon, è più alta da terra di 25 mm, presenta protezioni sottoscocca per gli organi meccanici e - soprattutto - il nuovo Mode Selector di serie. Si tratta, in parole povere, di un canonico selettore della modalità di guida, configurabile su tre differenti settaggi: Normal, Traction+ e Gravity Control. La Normal, lo dice la parola stessa, è adatta ala guida di tutti i giorni, sia in città che per i lunghi viaggi. Passando alla Traction+ - attivabile fino ad una velocità massima di 30 km/h - abbiamo partenze agevolate anche su fondi difficili, come neve, ghiaccio o fango, frenando la ruota anteiore con maggior grip e trasferendo di conseguenza la coppia alla ruota più debole. La terza, invece, si comporta come un hill descend control, ovvero un mantenitore di velocità su discese ad elevata pendenze, attivabile solo in coabitazione con la Traction+. 

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MOTORI: CE N'È PER TUTTI I GUSTI Ampia, e non poteva essere diversamente, l'offerta alla voce "motori" per la Fiat 500L restyling 2017. Due sono le unità a benzina: un 1.4 litri da 95 CV e un 0.9 TwinAir da 105 CV - disponibile solo su 500L Wagon. Altrettante a doppia almentazione benzina/metano 0.9 TwinAir da 85 CV e benzina/GPL TJet da 120 CV e 1.4 litri. Chiudono l'offerta i Diesel Multijet da 1.3 litri e 95 CV e 1.6Multijet da 120 CV.

QUESTIONE DI CROSSOVER Ho deciso di mettermi al volante della 500L Cross, la sostituta della 500L Trekking. Nelle forme, si tratta di un’auto lunga 4,24 metri, dall’aspetto decisamente più improntato al fuoristrada rispetto alle versioni Urban e Wagon presenti a listino. Davanti ricorda molto da vicino la 500X, con una vistosa mascherina plasticosa che le imprime un look quasi da SUV. La maggior altezza da terra – 25 mm non sono pochi – si sente, rispetto a una 500L restyling normale, ma abbassando il sedile al massimo riesco facilmente a trovare la giusta impostazione di guida. Ecco, proprio il sedile è un aspetto che mi perplime leggermente: io non sono propriamente un ballerino classico – 86 kg distribuiti su un metro e novantatré – ma il sedile della nuova 500L mi sembra davvero molto largo, pensato per occupanti di forme più generose rispetto alle mie. Molto valido il cuscino, mentre spalle e zona lombare sono un po’ troppo “aperti”. Tanta, infine, la capacità di carico utile, che supera abbondantemente i 400 litri.

DIESEL, CHE FRIZZANTEZZA Il motore che equipaggia la mia Fiat 500L restyling è il noto 1.6 diesel da 120 CV che ho già avuto modo di provare su altri mezzi del gruppo, nuova Fiat Tipo su tutte. Nella mia versione, poi, lo abbino ad un cambio manuale a sei marce – componente rivisitata nel design del restyling – dotato di una leva più corta, posizionata più in alto, piacevole alla vista e dalla comprovata funzionalità. La nuova 500L con questo motore spinge che è un piacere: frizzante, sempre pronta di giri, ha una valida progressione anche sulle strade collinari vicine a Torino, sede scelta da Fiat per ospitare il test drive. Non risparmiandomi con il pedale del gas e dovendo tenere l’aria condizionata accesa causa canicola, sono comunque stato in grado di percorrere oltre 14 km con un litro di carburante. Con un piede più vellutato, sono certo che sarei riuscito a mantenermi almeno sui 16 km/l. Molto piacevole anche la dinamica di guida: chi si aspetta una sorta di Fiorino più grande, si sbaglia di grosso. Lo sterzo è molto comunicativo, nonostante qualche volta tenda a copiare le asperità dell’asfalto, mentre il sistema sospensivo è davvero ben riuscito, anche quando affrontiamo dossi e buche più importanti del solito.

INFOTAINMENT, UN PASSO AVANTI Diciamocelo, la vecchia 500L pativa un po’ la concorrenza sotto il versante dell’infotainment. Ora, complice anche l’aggiornamento del sistema e la compatibilità con Android Auto ed Apple CarPlay, il passo avanti si vede. Il tutto si comanda dal display centrale da 7”, ben leggibile praticamente in ogni condizione di luce e anche con occhiali da sole dotati di lenti polarizzate. L’interfaccia grafica è molto simile a quella già vista – e apprezzata – sulla Fiat Tipo. Buona anche la qualità dell’impianto audio, anche quando si prova ad alzare il volume un po’ sopra la norma.

QUI PREZZI La nuova Fiat 500L 2018 cambia in molti aspetti, ma non nel prezzo. In promozione, con il finanziamento Fiat MenoMille, la 500L restyling parte da 14.900 euro. Per chi volesse andare sulle versioni top di gamma, però, bisogna mettere in cantiere almeno 10 mila euro in più. La prenderei? Domanda lecita, alla quale rispondo: se aveste bambini piccoli, vi servisse una seconda auto che non costi una fucilata e che abbia validi contenuti ad un prezzo ragionevole, voi che fareste? La risposta, per certi versi, sembra scontata. E la lascio a voi.


Pubblicato da Marco Congiu, 29/05/2017
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