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Kia Venga


Avatar di Mario Cornicchia , il 27/01/10

14 anni fa - La nuova venuta coreana viene a proporsi con un'abitabilità per famiglie in divenire e uno stile moderno ma che non fa svenire. Prezzi adeguati.

La nuova venuta coreana viene a proporsi con un'abitabilità per famiglie in divenire e uno stile moderno ma che non fa svenire. Prezzi adeguati.

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COM'E' Mercato difficile quello dove si inserisce la Venga, affollato di concorrenti. Lascia il compito di distinguersi alla sorella Soul con cui condivide il pianale, per proporsi con uno stile moderno, pulito, gradevole ma che non fa torcere il collo ai passanti. Il frontale si adatta alla stringente normativa che si prende cura dei pedoni con il suo nasone alto che somiglia a tante auto, con una bella influenza Ford e un pizzico di Toyota Yaris senza farsi mancare un tocco di Suzuki Splash. A siglare la paternità Kia c'è la calandra con la cornice che si allarga al centro a sottolineare il logo, firma elegante delle Kia di ultima generazione. Ad alleggerire il frontale c'è la bella fascia scura nella parte bassa del paraurti che si alza ai lati per far posto ai fendinebbia che snellisce molto la vista anteriore.

INTERVENGA I parafanghi bombati sostengono la linea di cintura alta che sale verso la coda fino a chiudersi in un piccolo finestrino laterale. A snellire il fianco pensano un taglio nella parte bassa delle portiere e una bella piega bombata che dal parafango anteriore si allarga verso la coda fino a contenere le luci. La coda è proprio il taglio più originale, con una bella balza curva che parte dalle luci fino a definire il bordo superiore del paraurti.

BEN VENGA La Kia Venga non è una compatta ma una monovolume compatta e venga dato merito ai designer per l'aver snellito così bene la carrozzeria ed aver evitato l'effetto cubico, smorzando molto bene i suoi 160 centimetri di altezza e tenendosi entro ingombri contenuti in 407x175 centimetri.

VENGA DENTRO L'effetto grattacielo da vera monovolume si vede all'interno, con tanto spazio per umani e bagagli. Lo stile dell'abitacolo è curato, con un bel cruscotto a tre quadranti quasi sportivo e una consolle centrale moderna e con due pomelloni grazie ai quali ci si destreggia facilmente tra i comandi del climatizzatore e quelli dello stereo. Sotto la consolle centrale è ricavato un bello spazio appoggiacose con la presa Usb e la presa Aux e il collegamento con cavetto per l'iPod. Tra gli optional c'è anche un bel tetto in cristallo a tutta grandezza, con la parte anteriore che scorre a comando elettrico (1000 euro).

DIVENGA Il bagagliaio è davvero grande, con 422 litri a disposizione nella configurazione a cinque posti con un ulteriore vano di 18 litri sotto il piano di carico. Il divano posteriore è diviso in due parti 1/3 e 2/3 e ogni parte scorre longitudinalmente lungo 13 centimetri per dosare lo spazio come meglio si crede, fino a 552+18 litri . Se si ripiegano i sedili posteriori lo spazio aumenta fino a 1486 litri con una lunghezza massima di 155cm.

AVVENGA La scelta dei motori per la Venga, tutti Euro 5, è tra due alternative a benzina e due a gasolio. A benzina la preferenza può cadere sul millequattro da 90 cavalli o sul millesei da 125 cavalli, entrambi con cambio manuale a 5 marce e con l'opzione dell'automatico a quattro marce per il millesei (1200 euro). Grazie all'ISG, lo Stop&Start, il 1.4 si tiene sotto la soglia dei 136 g/km di C02 e in arrivo c'è anche la versione bifuel GPL. A gasolio, la scelta è tra due versioni del millequattro, con 75 o 90 cavalli e 220Nm a 1750 giri, e il millesei da 115 cavalli con turbina a geometria variabile e 260Nm a 1900 giri, tutti al di sotto della soglia dei 130g/km.

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CONVENGA Prezzi da 14.900 euro per la Venga 1.4 CVVT LX ISG a 19.800 euro per la Venga 1.6 CRDi TX 115cv, sette anni o 150.000 chilometri di garanzia inclusi e incentivo Kia di 1000 euro escluso. La dotazione di base LX, per 1.4 CVVT e 1.4 CRDi 75cv, è interessante, con sei airbag, controllo di stabilità con controllo di trazione e assistenza in salita, chiusura centralizzata con telecomando, alzacristalli elettrici anteriori, sedile di guida regolabile in altezza, volante regolabile in altezza e profondità, sintoCd Mp3 e presa Aux e climatizzatore manuale. La Venga EX, per 1.4CVVT e 1.4 CRDi 90cv (16.400 e 18.000 euro), esce dall'indispensabile con cerchi in lega da 16 pollici, fendinebbia, alzacristalli elettrici posteriori, comandi audio al volante, kit bluetooth e presa USB/iPod, sensori di posteggio posteriori e vetri posteriori scuri. Venga 1.6 CVVT e 1.6 CRDi 115cv sono disponibili con allestimento TX che include climatizzatore automatico, cerchi in lega da 17 pollici, smart key, telecamera posteriore e specchio interno elettrocromatico e cruise control.

COME VENGA Davvero riuscito il lavoro di snellimento, la Venga non viene proprio da associarla alla categoria delle monovolume. Ci si accorge della sua vera natura quando ci si mette al volante con una posizione di guida piuttosto verticale, sviluppata in altezza per sfruttare l'effetto grattacielo. Lascia parecchio spazio sopra la testa anche dei più alti e offre una visione piuttosto panoramica anche se la verticalità della seduta alla fine può stancare.

VENGA DOTTO' È apprezzata però da chi siede dietro, con i posti posteriori in grado di superare a pieni voti anche la prova quintale del solito amico bidone aspiratutto che riesce anche a salire e a scendere agevolmente grazie a porte ampie, squadrate e con un buon angolo di apertura. Lo spazio rimane abbondante per umani e bagagli anche quando gli uni e gli altri sono sacrificati dallo scorrimento dei sedili posteriori in una direzione o nell'altra.

LEGGE DEL VENGA Tanta aria all'interno e un aspetto ricco e curato con qualche economicità nelle plastiche e nei montaggi, come il profilo irregolare che si crea nell'appoggio della palpebra del cruscotto sulla plancia. Nell'insieme la Venga trasmette una sensazione globale economica anche se lo stile curato nobilita i materiali e la consolle centrale è ben costruita e gradevole anche nelle plastiche. Il punto di forza della Venga è davvero lo spazio disponibile rispetto agli ingombri e la presenza su strada assolutamente non furgonale.

PERVENGA Anche su strada la Venga non si comporta per niente male. Il buon telaio in grado di sopportare anche le forme suvettistiche della Soul si comporta bene con l'altezza della Venga. È sempre tutto sotto controllo e la Venga non accetta provocazioni, sempre stabile e ben piantata su tutte e quattro le ruote, facile da guidare verso la migliore traiettoria. La posizione di guida verticale e il volante un poco orizzontale, che tende a far staccare la spalla dal sedile quando la mano corrispondente è nella parte superiore, rendono meno piacevole sfruttare il buon controllo sul telaio.

BEN VENGA LA BENZA Disponibili per la prima prova i motori millequattro, più che sufficienti per muovere agilmente la Venga. Più brillante il diesel da 90 cavalli, pronto allo scatto e divertente ma piuttosto rumoroso contribuisce a trasmettere una idea di auto economica. Meglio il motore a benzina, comunque pronto a riprendere ai bassi regimi rendendo la guida facile e decisamente più silenzioso, in grado di far apprezzare la buona qualità della Venga, naturalmente piuttosto silenziosa.


Pubblicato da M.A. Corniche, 27/01/2010
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