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Ford Kuga 1.5 TDCi Titanium 120 cv: la settimana di prova


Avatar di Matteo Gallucci , il 07/01/18

6 anni fa - La prima settimana dell'anno con Ford Kuga. Ecco come va

Ford Kuga al volante del 1.5 TDCi Titanium 120 cv: la prova su strada

Tutto il necessario con l'allestimento Titanium. Dal SYNC 3 al parcheggio automatico che non abbandonerai più

COME IERI, PRIMA I SUV Ebbene sì, la mia prima prova su strada dell'anno 2018 non poteva che essere a bordo di un SUV. Sono loro i veri e propri mattatori del mercato italiano, sempre più preferiti a berline o station wagon. I fuoristrada ormai riescono ad invadere tutte le nostre strade: dai piccoli paesini alle grandi metropolitane senza adottare, a tutti i costi, la trazione integrale. Durante la prima settimana dell'anno in redazione è arrivata la robusta Ford Kuga in versione restyling MY 2017 con il piccolo 1.5 litri diesel da 120 cv in allestimento Titanium e dopo una settimana passata assieme vediamo nel dettaglio com'è fatta e come va.

PICCOLO RITOCCO Il SUV medio di Ford si presenta con linee estremamente scolpite, una nuova calandra esagonale cromata più importante rispetto al passato e una presa d'aria inferiore che copre quasi tutto il perimetro del paraurti anteriore fino alle due calotte dedicate ai fari fendinebbia posti all'estremità. Le luci diurne a Led presentano una firma luminosa a L rovesciata e tutto il frontale, a sviluppo verticale, ora è molto più aggressivo con due nervature sul cofano motore che accentuano una leggera bombatura. Il profilo laterale è abbastanza giunonico nonostante il parabrezza sia molto inclinato per cercare di addolcire la silhouette da fuoristrada moderno. La finestratura laterale, divisa in tre sezioni, viene incorniciata da un inserto cromato mentre i passaruota sono maggiorati e presentano un fascione nero in plastica che strizza l'occhio al mondo dell'offroad duro e puro. Il messaggio è chiaro: Ford Kuga vuole trasmettere imponenza senza esagerare visto che le sue misure sono perfettamente adatte a chi si approccia per la prima volta a questo mondo di tendenza con i suoi 4,52 metri di lunghezza, 1,82 di larghezza e 1,70 di altezza. Il posteriore cambia soprattutto nei proiettori, non più dalla forma all'ungata verso il logo Ford centrale, ma più compatti, tagliati dal grande portellone ad apertura elettrica, anche a piede "hands free", che presenta una forma regolare con un piano di carico molto basso per la categoria. Questo a tutto vantaggio del carico e scarico bagagli che, sulla Ford Kuga, troveranno ampio agio grazie alla capienza di 456 litri standard, con la possibilità di abbattere il divanetto posteriore, solo 40/60 senza tunnel centrale disponibile, e raggiungere la capienza massima di 1.653 litri. Niente male davvero.

INTERNI FUNZIONALI Se il design esterno è stato solo rivisto in alcuni punti la vera rivoluzione la troviamo al suo interno. La Ford Kuga in allestimento Titanium presenta un mix di pelle e plastiche morbide da categoria superiore per finiture e assemblaggio. La sua seduta è uno dei motivi di acquisto: alta per dominare la strada, confortevole grazie alla generosa imbottitura e completamente regolabile elettronicamente a 10 vie. Il cruscotto è analogico con fondo di colore nero e presenta delle lancette blu simpatiche quanto pratiche perché sempre visibili anche nelle più oscure gallerie. Al centro, tra contagiri e contachilometri, troviamo un piccolo schermo digitale da 4,2 pollici dove poter controllare tutti i parametri di viaggio: dalla media consumi alla velocità di percorrenza. Lo schermo centrale principale è ora di 8 pollici, completamente touchscreen, dotato della tecnologica SYNC 3 per poter gestire al meglio tutto l'infotainment della vettura. La terza generazione di SYNC porta in dote icone più grandi e funzionali, la possibilità di abbinare il nostro smartphone con Apple CarPlay e Android Auto, via cavo o via Bluetooth, con la funzione di MirrorLink perfettamente compatibile con il sistema di infotainment della vettura. Per controllare il tutto possiamo agire sullo schermo touchscreen o sfruttare gli utililissimi comandi vocali direttamente dal volante multifunzione. I comandi del climatizzatore bizona automatico sono, per fortuna, ancora fisici e facilmente raggiungibili proprio davanti alla leva del cambio. Con il restyling 2017, Ford Kuga guadagna il freno di stazionamento elettrico, l'infotainment con navigatore incluso, l'apertura porte con chiavi in tasca keyless e l'avviamento con il pulsante start engine tutto di serie con l'allestimento Titanium. Anche l'accesso al sedile del posto guida è davvero pratico per tutte le altezze, nonostante le dimensioni generose della vettura. Anche io con la mia altezza media, quantificata ottimisticamente sulla carta d'identità in 1,73 e sempre motivo di scherno in redazione, non ho alcun problema, anzi, sembra di avere sempre guidato una Ford Kuga per agio e comfort riservato al conducente. Chi siede sul divano posteriore avrà molto spazio per gambe e testa nonostante la presenza del tunnel centrale generoso e del tetto panoramico, che può anche aprirsi. Sono utili i tavolini riposti dietro alle sedute anteriori dove poter scrivere o appoggiare ulteriori oggetti. A tal proposito, sono davvero molti e di diverse forme e misure i vani porta oggetto disseminati all'interno della Ford Kuga: da segnalare il porta smartphone e il doppio inserto per bevande oltre al grande vano ricavato nel bracciolo centrale che racchiude due prese USB di non facilissimo accesso.

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A TUTTO SUV, SI PARTE! Come dicevo in precedenza la posizione di guida alta è particolarmente favorevole per avere tutto sotto controllo e la conduzione della vettura diviene quasi rilassante. Il piccolo motore 1.5 turbodiesel di Ford eroga 120 cv e nonostante la cubatura ridotta è estremamente efficiente nel muovere la nostra Kuga e i suoi 1605 kg. Merito dei 300 Nm di coppia disponibili, molto in basso, tra i 1.500 e 2000 giri/minuto che le garantiscono un buono scatto da fermo e ottime ripartenze. La scheda tecnica conferma le mie buone impressioni con uno 0 a 100 km/h coperto in 12,4 secondi e una velocità di punta di 171 km/h. La dinamica di guida è sincera e diretta non da classico fuoristrada. Mi spiego meglio perché stiamo guidando a tutti gli effetti un SUV a trazione anteriore. Non abbiamo il tipico rollio laterale da trasferimento di carico molto diffuso sulle vetture a ruote alte ma si riesce ad impostare con una certa destrezza una successione di curve nel tratto misto di montagna dove ho maggiormente apprezzato l'agilità della Ford Kuga. Questo SUV medio può essere anche una perfetta business car perché ha davvero tutto quel che serve per macinare chilometri in tranquillità. Il cambio automatico powershit a 6 rapporti è un doppia frizione prodotto dalla Getrag, utilizzato anche da molti altri brand automotive, estremamente affidabile per utilizzo e manutenzione. Non è il cambio automatico più veloce che io abbia mai provato, neanche utilizzando i paddles al volante qui presenti, ma la sua efficienza aumenta quando dal cambio stesso selezioniamo la modalità sportiva: "S". Se devo trovare un difetto lo segnalo proprio in questa modalità perché il più delle volte la si raggiunge involontariamente a causa dello slittamento della leva stessa verso il basso, nonostante sia presente un tasto di blocco sopra il pomello del cambio. Può capitare, anche, di mancare la retromarcia e rimanere, involontariamente, in neutral...quindi vi consiglio di muovere la leva del cambio automatico con il giusto vigore e controllare sempre il piccolo display centrale che ci segnala la marcia di percorrenza selezionata per fugare ogni dubbio.

TECNOLOGICAMENTE VIZIATI Il cambio automatico è funzionale per tipologia di vettura e irrinunciabile in città ma costa abbastanza caro (2000 euro più del manuale) e se avete il piedino pesante alla lunga vi farà consumare più gasolio. La mia media nel ciclo misto, confermata dal display di bordo, è di 6,9 litri per 100 km ma sicuramete si può fare meglio; soprattutto con il cambio manuale! Parlando di dotazioni ormai irrinunciabili i vizi tecnologici sono molti su Ford Kuga, tutti incentrati sulla nostra sicurezza di guida: dal mantenimento in corsia attivo con avviso luminoso per l'angolo cieco fino al cruise control adattivo con possibilità di scegliere la distanza da chi ci precede senza dimenticare l'avviso sonoro di tamponamento con frenata d'emergenza attiva e riconoscimento pedone. In più nel pacchetto Driver Assistance abbiamo anche il controllo di livello attenzione conducente, il sistema di abbaglianti automatici e il riconoscimento dei segnali stradali riprodotti sul grande schermo touchscreen. Tutto davvero molto utile, per non dire essenziale, vista la conformazione di questa vettura ma c'è un tasto che ci vizia nel vero e proprio senso della parola. No, non sto parlando del riscaldamento sedili o volante, presenti anche questi con il Winter pack, ma dell'Active Park Assist, ovvero il sistema di parcheggio automatico a spina di pesce o perpendicolare. Solitamente sono diffidente dall'utilizzo di questo genere di tecnologia, un po' per orgoglio un po' perché gli ultimi provati mi hanno causato più noia che vera comodità. Devo testimoniare, invece, la totale affidabilità della tecnologia Ford che non solo parcheggia in maniera quasi autonoma la nostra Ford Kuga, bisogna solo dosare la leva dell'acceleratore e freno guardando bene lo schermo centrale che visualizza la retrocamera con linee guida e le istruzioni di manovra, ma lo fa in maniera davvero millimetrica. L'unico difetto? No, non lascia esagerati spazi vuoti ma può creare una vera dipendenza da utilizzo perché dopo averlo provato non potrete farne più a meno.

PREZZO DA TITANO Per dotazione la nostra Ford Kuga in allestimento Titanium non è seconda a nessuno: ha tutto per essere una prima auto ed è estremamente polivalente. È comoda nei lunghi spostamenti e non troppo impegnativa in città. È sicura e tecnologicamente avanzata con il plus della guida a ruote alte che, anche in assenza della trazione 4x4 disponibile dalla versione 2 litri, può portarci serenamente in montagna, a patto di avere pneumatici adeguati, grazie alla spinta generosa del motore davvero parco nei consumi. Il suo prezzo di partenza è di 23.250 euro per il benzina e 25.250 per il diesel (entrambi 1.5 cc) mentre per la versione in allestimento Titanium si parte da 27.750 a cui bisogna aggiungere 2.000 euro per il cambio automatico Powershift raggiungendo i 29.750 euro. Se, poi, attingete a piene mani alla voce "optional" il prezzo può sensibilmente salire come nel caso della versione in prova a circa 39.625 euro. Nelle concessionarie Ford , però, ci sono ben 2.100 euro di sconto sugli optional dell'allestimento Titanium quindi il prezzo reale della nostra Kuga scende a 37.625 euro equipaggiata con: vernice metallizzata, interni in pelle, fari bixeno, tetto panoramico apribile, ruotino di scorta, cerchi in lega da 18 pollici, Active Park Assist ( il parcheggio automatico a spina di pesce o parallelo), Sync 3 con Sony Touch Navigation (il sistema di infotainment e navigatore che comprende Radio CD/MP3, Navigation, Touch screen 8'' a colori, Bluetooth a comando vocale di nuova generazione, 9 speakers, USB, Comandi al volante, Rear View Camera), Winter pack (riscaldamento sedili anteriori e volante), Family pack ( ovvero la chiusura elettrica portiere posteriori e presa da 230V ), Drive Assistance Pack (che comprende gli abbaglianti automatici, attivazione automatica frenata in città, controllo livello di attenzione conducente, monitoraggio angolo cieco, riconoscimento segnali stradali, sistema asistenza alla guida e mantenimento della carreggiata), Cruise control adattivo, sbrinatore rapido, Titanium pack ( che comprende sensori posteriori, retrovisori esterni ripiegabili elettronicamente, apertura e chiusura bagagliaio senza mani e vetri posteriori oscurati) e opzioni fumatori.


Pubblicato da Matteo Gallucci, 07/01/2018
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